A Wall Street si parte con le trimestrali, Pepsi batte le attese

Nvidia. +1,5% nel preborsa. La società ha ottenuto dalle autorità degli Stati Uniti l'approvazione alla vendita dei suoi semiconduttori speciali agli Emirati Arabi Uniti, scrive Bloomberg.

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I future anticipano un avvio di seduta intorno alla parità della borsa degli Stati Uniti, mancano i dati macroeconomici a orientare il trend, per cui l'attenzione si sposta sulla imminente partenza della stagione delle trimestrali. Potrebbero essere le comunicazioni societarie a validare le considerazioni sull'intelligenza artificiale che hanno spinto in queste ultime settimane il Nasdaq e il Sox su nuovi massimi della storia.

Il toro compie tre anni

L'indice S&P500 ha segnato giusto tre anni fa i minimi di lungo periodo, da quel giorno, il suo valore si è raddoppiato. 

Secondo David Kruk di La Financiere de l'Echiquier, ogni storno, anche su questi livelli, è un'opportunità d'acquisto, in quanto l'inflazione non è più un problema e gli utili delle società sono in un trend positvo. 

Macrovariabili 

Petrolio Brent e Wti -0,5%. I prezzi soni depressi dal venir meno di una fonte di preoccupazione sull'offerta (l'accordo tra Hamas e Israele), oltre che da considerazioni sulla domanda, alla luce dell'incremento delle scorte di greggio negli Stati Uniti.

Bitcoin a 122.200 dollari, -0,6%. 

Treasury decennale al 4,12%. Bund tedesco al 2,67%.

BTP al 3,47%.

Euro dollaro in calo per il quarto giorno, sui minimi dell'ultimo mese e mezzo, 1,162. Crisi politica in Francia. La presidenza della Repubblica ha detto che nominerà il prossimo nuovo primo ministro entro domani

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Advanced Micro Devices.+1%. Il titolo punta alla quarta seduta di rialzo, lunedì il guadagno giornaliero è stato del 26%, da venerdì scorso l'incremento di capitalizzazione super il 40%.

Aker Therapeutics +14%, si allinea al prezzo dell'offerta presentata oggi da Novo Nordisk. L'importo è pari a 5,2 miliardi di dollari in contanti. Il compratore vuole ampliare con questa operazione il proprio portafoglio nell'ambito delle malattie epatiche correlate all'obesità.  

Ferrari -12%, in sintonia con il calo del titolo a Piazza Affari. Nel Piano Strategico 2030 presentato oggi, la società punta a raggiungere ricavi netti di circa 9 miliardi, con un tasso di crescita annuale composto di circa il 5%, trainato principalmente da Sports Cars e dalle altre attività legate alle vetture. L'ebit raggiungerà almeno 2,75 miliardi nel 2030, con un margine di almeno il 30%, grazie al forte mix prodotto, inclusi i modelli in edizione limitata. Il consensus al 2030 era circa a 9,6 miliardi per quanto riguarda le vendite, 3 miliardi sull'utile operativo.
Per il 2025, Ferrari ha alzato le previsioni sull'utile operativo a "oltre 2,06 miliardi di euro", sopra il consensus e in un contesto sfavorevole a causa del cambio.

Nvidia. +1,5%. La società ha ottenuto dalle autorità degli Stati Uniti l'approvazione alla vendita di chip agli Emirati Arabi Uniti, scrive Bloomberg. Le vendite sbloccate valgono diverse miliardi di dollari. La cifra è importante ma lo è ancora di più lo schema del via libera, in quanto, potrebbe diventare un modello da replicare in altri casi riguardanti le esportazioni di alta tecnologia destinata alla realizzazione dell'intelligenza artificiale. Gli Emirati Arabi Uniti hanno  elaborato di recente piani concreti per un investimento sul suolo americano, una decisione che potrebbe aver aiutato ad accelerare l'iter amministrativo.

Pepsi Co. +2%, chiude il terzo trimestre con ricavi superiori alle aspettative, nonostante il calo della domanda dei suoi snack e bevande in Nord America. I ricavi sono aumentati del 2,6% raggiungendo i 23,94 miliardi di dollari nel periodo luglio-settembre. Si tratta di un risultato superiore ai 23,84 miliardi di dollari previsti da Wall Street, secondo gli analisti intervistati da FactSet. In Nord America, i volumi di vendita dei suoi snack Frito-Lay e di altri prodotti alimentari sono diminuiti del 2%, quelli delle sue bevande del 3%. I volumi di vendita sono stati più elevati in America Latina e in Asia. La società ha anche annunciato il nome del nuovo direttore finanziario.

 

 


Marino Masotti

Caporedattore