A Wall Street i tech sono stanchi, borsa di Milano in rialzo
La borsa di Milano si avvia a chiudere in rialzo, indice Ftse Mib +0,9%, +0,7% la settimana. Oggi è la giornata delle assicurazioni: Unipol e Generali sono le due miglior blue chip

La borsa degli Stati Uniti è contrastata, il Dow Jones sale del +0,4%, l'S&P500 dello 0,2%. Il Nasdaq è in ribasso dello 0,3%.
A questi prezzi, la settimana termina con un calo dell generalizzato e contenuto, -1,4% l'indice del tech, -0,7% il benchmark di Wall Street.
Gli investitori non danno troppo peso alle ultime uscite di Donald Trump, di nuovo minaccioso sul tema dei dazi. Il presidente degli Stati Uniti ha scritto sui social di nuovi dazi del 100% sui prodotti farmaceutici.
In agosto, l'indice PCE sui prezzi al consumo Usa, anno su anno, è salito del +2,7%, dal +2,6%, in linea alle attese. Nessuna sorpresa per il dato core, che rimane al +2,9%, in linea alle attese e al dato precedente.
Poche sorprese dall'indice della fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan, in lieve calo rispetto al mese precedente.
“Crediamo che la banca centrale resti orientata a tagliare nuovamente i tassi nella prossima riunione di ottobre, poiché è chiaro che l’inflazione è sufficientemente stabile da poter gestire tassi d’interesse più bassi”, ha dichiarato Clark Bellin di Bellwether Wealth.
Il presidente della Fed di Richmond, Tom Barkin, ha affermato che, sebbene disoccupazione e inflazione si siano entrambe allontanate dagli obiettivi della banca centrale, vede rischi limitati di un ulteriore peggioramento su entrambi i fronti.
Europa
La borsa di Milano si avvia a chiudere in rialzo, Ftse Mib +0,9%, +0,7% la settimana.
E' la giornata delle assicurazioni: Unipol e Generali sono le due miglior blue chip. StM è in calo del 3%.
Leonardo è il miglior titolo, nel paniere delle blue chip, della settimana, +6%. Al secondo posto, c'è Saipem +5%.
Brunello Cucinelli, per effetto del crollo di ieri, è anche la peggior blue chip italiana della settimana, -18,8%. Bilancio negativo per Mediobanca -8,8%.
L'indice di riferimento dell'Europa, lo Stoxx 600, chiude la settimana sulla parità.
In rialzo i settori dell'energia e delle materie prime (indice Stoxx +4,5%), in calo l'Healthcare.
Macrovariabili
Petrolio (WTI): +1,8% a 66,28 dollari al barile. Il greggio del Texas mette a segno la miglior performance settimanale da giugno, +5,5%
Oro sempre su livelli record, a 3.755 dollari l’oncia, +0,7%. +2,4% la settimana.
Euro dollaro a 1,169 dollari. Il biglietto verde si avvia a completare la prima settimana positiva dopo tre al ribasso.
Rendimento Treasury decennale invariato al 4,17%.
Btp decennale al 3,57%. Salgono le attese dei consumatori dell'Eurozona per l'inflazione nei prossimi 12 mesi: 2,8% da 2,6% di luglio. E' quanto emerge dal sondaggio della Bce secondo cui, rispetto alla precedente rilevazione di luglio, salgono anche le prospettive per l'aumento dei redditi.
Bitcoin: +0,2% a 109.453 dollari.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Concentrix -21%. L’operatore di call center ha fornito previsioni sull'utile del quarto trimestre inferiori alle attese.
Costco Wholesale -1% benché gli utili e i ricavi del quarto trimestre fiscale abbiano superato le stime di Wall Street.
Kenvue. Le azioni del produttore del Tylenol salgono dell’1,4% grazie a un upgrade di Rothschild & Co, che ha affermato che esiste un chiaro percorso di creazione di valore dopo il calo del titolo.
Intel +5% e GlobalFoundries +9%. Secondo il Wall Street Journal, l’amministrazione Trump sta valutando un nuovo piano per ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dai chip prodotti all’estero.
Paccar +7%. Il produttore Usa di autocarri sale dopo la decisione di Trump introdurre un dazio pari al 25% sui camion pesanti fabbricati fuori dagli Stati Unti.
Semiconduttori. Le azioni dei produttori di chip sono scese dopo un rapporto secondo cui Trump starebbe valutando di imporre dazi alle società di semiconduttori che non mantengono un rapporto 1:1 tra semiconduttori prodotti a livello nazionale e importati. STMicroelectronics -2%, Marvell Technology-1%.
Settore Farmaceutico. Lilly +1%, Merck +1,2%. I titoli sono in rialzo dopo l'ultima decisione del presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato dazi sui prodotti farmaceutici. Le azioni statunitensi dell'europea Novo Nordisk sono scese di circa l’1%.
Titoli dell’arredamento. Trump ha annunciato l’imposizione di un dazio del 30% sui mobili imbottiti, in vigore dal 1° ottobre, facendo scendere le azioni dei rivenditori di arredamento. RH -4%.
Warner Bros Discovery -1% dopo un downgrade da parte di KeyBanc. La società di analisi ritiene che la valutazione del titolo sia andata oltre i suoi fondamentali.
