Tutte su le borse europee, Wall Street prosegue in lieve rialzo
Il dollaro si rinforza dopo due sedute di calo, sale il petrolio e scende l'oro

Le borse europee si avviano a chiudere in rialzo. EuroStoxx 50 +1,5%.
Gli indici EuroStoxx 600 e Stoxx 600 (che comprende UK + Svizzera) segnano nuovi massimi storici.
Forte rialzo per il settore delle materie prime, +3,9%. Molto solide anche le Banche, +2,4%, su nuovi massimi dal 2010, con Societe Generale (+9%) in testa.
Il Ftse 100 di Londra guadagna il +1,5%, nuovo record storico, dopo che la Banca Centrale ha tagliato come da attese i tassi di 25 punti base al 4,50%. Due membri erano favorevoli anche ad un taglio più ampio di 50 punti base.
A Milano, il FtseMib sale del +1,5%, sui massimi da gennaio 2008.
Buzzi +6% è la miglior blue chip. Banco BPM +2%. Bp Sondrio +3%, Bper Banca +3%. In calo Leonardo -2,3%, A2a -1,6%, Terna e Snam -0,8%.
Macrovariabili
L'euro si indebolisce contro il dollaro dopo due sedute di apprezzamento, a 1,036, -0,4%.
La sterlina scende dell'1% a 1,2376 dollari, dopo la decisione della Boe.
Petrolio Wti sulla parità.
l rendimento del Treasury decennale è pari al 4,43%, in rialzo di 2 punti base.
Il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha detto che l’amministrazione Trump si sta concentrando sulla riduzione del rendimento dei Treasury a 10 anni.
Bessent ha dichiarato in un’intervista a Fox Business mercoledì che, riguardo alla Federal Reserve, "parlerò solo di ciò che hanno fatto, non di ciò che penso dovrebbero fare in futuro". Ha ribadito la sua opinione secondo cui l’espansione dell’offerta energetica aiuterà a ridurre l’inflazione. Tuttavia, alcuni investitori ritengono che i rendimenti a 10 anni difficilmente scenderanno significativamente, poiché i prezzi elevati e un’economia resiliente riducono le aspettative di ulteriori allentamenti della politica della Fed.
Bund tedesco al 2,36%,
Btp italiano a 3,43%, Spread a 106 punti base.
Oro a 2.846 dollari l'oncia -0,7%.
Bitcoin corregge a 97.290 dollari.
Il Gas di Amsterdam sale del 3,4% a 55,25 magawattora.
Wall Street
La Borsa Usa è quasi sulla parità.
Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono state 219.000, in crescita rispetto ai 208.000 precedenti (dato revisionato). Il consensus era di 213.000.
C'è molta attesa per i dati di domani: la variazione degli occupati non agricoli ed il tasso di disoccupazione di gennaio.
Titoli in evidenza
Arm Holdings -7%. I risultati del terzo trimestre hanno superato le stime degli analisti sia per ricavi che per utili. Tuttavia, la fascia alta delle previsioni di fatturato per l'intero anno è stata ridotta.
Eli Lilly +2%. La casa farmaceutica ha chiuso il quarto trimestre con utili per azione rettificati pari a 5,32 dollari, sopra le stime di 5,06 dollari.
Ford -6%. La casa automobilistica prevede un forte calo degli utili a causa dei dazi imposti da Trump.
Honeywell -4%. Il colosso industriale ha deciso di dividersi in tre aziende autonome, ciascuna operante in un settore diverso.
Qualcomm -5%. Gli investitori temono la riduzione delle vendite degli smartphone nel 2025.
Skyworks Solutions -26%. La società attiva nel settore dei semiconduttori e fornitrice di Apple (-0,6%) ha rilasciato risultati in linea con le attese. Il management ha però annunciato un forte calo del segmento degli iPhone.