TEMI CALDI

Titoli sotto la lente a Piazza Affari, Ferrari e StM

Ferrari. Mediobanca alza il giudizio a Outperform, target price a 486 euro. Dopo le prese di posizione del governo italiano, STM ha detto che non prevede esuberi nell'impianto di Agrate

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Le borse dell'Europa dovrebbero aprire in lieve rialzo, future dell'indice EuroStoxx 50 +0,1%.

Alle 11:00 esce l'indice ZEW sulle aspettative di imprenditori e investitori tedeschi.

Titoli sotto la lente a Piazza Affari

Banca Monte Paschi. Mediobanca. La finanziaria Fin.Priv - partecipata da Generali , Italmobiliare , Pirelli , Stellantis , Tim e Unipol - ha avviato il collocamento dell'1,76% del capitale dell'istituto tramite Abb. Lo hanno riferito fonti vicine all'operazione. Anche l'ad di Mediobanca Alberto Nagel vende le sue azioni. Dalle comunicazioni al mercato risulta che ieri, 15 settembre, Nagel abbia ceduto un pacchetto di 1 milione di azioni a un prezzo medio ponderato di 22,082 euro per un controvalore complessivo di circa 22 milioni. La cessione sul mercato del pacchetto di Nagel arriva dopo quelle effettuate dagli altri vertici del gruppo Mediobanca e dai banker in seguito ai risultati dell'ops di B.Mps che ha visto adesioni pari al 62,3%. MPS ha riferito lunedì di aver perfezionato l'acquisto di 62.3% di Mediobanca con il regolamento delle azioni portate in adesione all'Opas. Inizia la riapertura dell'Opas volontaria totalitaria su Mediobanca. Termina il 22 settembre.

Ferrari. Mediobanca alza il giudizio a Outperform, target price a 486 euro.  

STMicroelectronics ha detto che non prevede esuberi nell'impianto di Agrate, in occasione del tavolo con il ministero per le Imprese e il Made in Italy. In precedenza il ministro Adolfo Urso aveva detto che licenziamenti collettivi ad Agrate sarebbero "inaccettabili", chiedendo alla società produttrice di chip di presentare un piano più solido.

Tim. La consigliera indipendente Domitilla Benigni si dimetterà dal Cda e, conseguentemente, dai comitati Nomine e Remunerazione e Sostenibilità, al termine della prossima riunione del board il 25 settembre. Lo riferisce l'azienda in una nota.

Titoli fuori dal paniere principale

Brembo ha completato lo sviluppo dei freni in carbonio-ceramica attraverso la sua joint venture con SGL Carbon. Nel 2024, la joint venture ha realizzato un fatturato pari a 267 milioni di euro, fornendo un dividendo di 15 milioni di euro a Brembo (5% dell'utile netto del gruppo).


Marino Masotti

Caporedattore