Titoli da seguire a Piazza Affari: Unicredit, Erg
Unicredit: la Bce è pronta a imprimere una svolta alla partita Commerzbank, scrive MF. A breve la Vigilanza dovrebbe concedere l'ok alla scalata. Erg ha abbassato la guidance per il 2026

Le borse dell'Europa dovrebbero aprire in rialzo dopo la marcia indietro di Donald Trump sul raddoppio dei dazi al Canada.
Future dell'indice EuroStoxx50 +1%
Titoli sotto la lente
Banca Popolare di Sondrio Via libera del cda al nuovo piano industriale 2025 - 2027 'our way forward'. Il piano, spiega una nota, conferma il posizionamento della banca quale realtà indipendente, agile ed efficiente, con una cultura distintiva, che traduce il radicamento nei territori e la vicinanza alla clientela in valore duraturo per tutti gli stakeholder. Sono attesi, in particolare, 1,5 miliardi di euro in dividendi in arco piano, con un payout ratio annuo dell'85%, dividend yield del 10% per anno e un Cet 1 ratio oltre il 14% sempre nell'arco del piano. In dettaglio, B.P.Sondrio si attende un utile netto cumulato 2025-2027 pari a circa 1,8 mld e un utile netto al 2027 pari a 583 mln, in linea con i livelli record registrati nel corso del 2024, nonostante il significativo calo dei tassi di interesse atteso. Previsto un Roe sempre superiore al 14% in arco Piano. Stimati circa 1,5 mld di dividendi in arco Piano, raddoppiando la distribuzione avvenuta negli ultimi 3 anni. Il payout ratio è visto appunto all'85% in ogni anno di Piano a partire già dal 2025 (rispetto al 63% del 2024). Atteso anche il mantenimento della solidità patrimoniale con Cet 1 ratio oltre il 14% al 2027.
Banco BPM ha ottenuto il nulla osta dell'Ivass e della Commissione Ue all'Opa lanciata attraverso la controllata assicurativa Banco Bpm Vita su Anima Holding, completando in questo modo le autorizzazioni previste per l'operazione.
Erg ha abbassato la guidance per il 2026 nella tarda serata di ieri, citando i tempi più lunghi per l'approvazione di una legge di incentivazione per il settore e un approccio più cauto negli Stati Uniti nel valutare la politica energetica verde della nuova amministrazione. La spesa in conto capitale è stata ridotta del 20% a 1 mld e la crescita del portafoglio di asset a 4,2 gigawatt dai precedenti 4,5. La società registra un Ebitda 2024 a 535 milioni di euro, sostanzialmente in linea ai 534 milioni dello stesso periodo del 2023, grazie al significativo contributo degli investimenti effettuati nell'anno che hanno permesso di compensare condizioni anemologiche straordinariamente sfavorevoli. Il Cda propone all'assemblea, che sarà convocata per il 22 aprile 2025, un dividendo pari a 1 euro per azione. "I risultati del 2024 e, in particolare, dell'ultimo trimestre, hanno risentito di una ventosita' ampiamente inferiore allo scorso anno e alle medie storiche del periodo", afferma il ceo Paolo Merli.
Italgas Il cda ha convocato un'assemblea degli azionisti il 10 aprile per approvare un aumento di capitale fino a 1,02 miliardi di euro, nell’ambito dell’operazione di acquisizione di 2i Rete Gas
Leonardo ha aggiornato ieri il piano industriale al 2029 prevedendo ordini complessivi per 118 miliardi e ricavi per 106 miliardi grazie alla spinta delle nuove iniziative in joint venture e in un contesto di mercato favorevole. Per l'anno in corso il gruppo stima circa 21 miliardi di ordini e 18,6 miliardi di ricavi che dovrebbero portare a un Ebita di 1,66 miliardi di euro. L'AD Roberto Cingolani ha detto che un programma di buyback è possibile nel periodo del piano industriale.
Pirelli Goldman Sachs ha alzato il target da 6,80 a 7 euro, Buy confermato.
Saipem Propone un dividendo di 0,17 euro per azione ordinaria e di 5 euro per azione di risparmio.
Tim Bnp Paribas ha alzato il target da 0,28 a 0,30 euro.
Unicredit. La Bce è pronta a imprimere una svolta alla partita Unicredit-Commerzbank. A breve la Vigilanza di Francoforte dovrebbe concedere la luce verde alla scalata che la banca italiana ha lanciato sull'istituto tedesco.
Fuori dal paniere principale
Safilo ha chiuso il 2024 con un aumento dell'utile netto adjusted e dei margini, nonostante un calo delle vendite nette, e prevede di concentrarsi sul rafforzamento delle partnership e sulla flessibilità operativa con l'obiettivo di cogliere opportunità per tornare alla crescita dei ricavi.
Salvatore Ferragamo. Barclays alza il target price.