Titoli da seguire a Piazza Affari: Buzzi e Prysmian
Le borse dell'Europa dovrebbero aprire in rialzo all'indomani della peggior seduta dal 2022 per il Nasdaq. Future dell'indice EuroStoxx 50 +0,7%.

Le borse dell'Europa dovrebbero aprire in rialzo all'indomani della peggior seduta dal 2022 per il Nasdaq. Future dell'indice EuroStoxx 50 +0,7%.
Titoli sotto la lente
Buzzi JPMorgan alza il target da 46 a 55 euro.
Campari Intesa e Stifel abbassano il target rispettivamente a 6,50 e 8,50 euro.
Generali Francesco Gaetano Caltagirone, con molta probabilità, punta a fare eleggere dalla prossima assemblea della compagnia triestina fino a sei consiglieri di amministrazione, ma non intende proporre un nuovo candidato per il ruolo di AD. Lo dicono due fonti e una terza persona a conoscenza della questione.
Italgas L’Antitrust ha comunicato di aver autorizzato Italgas ad acquistare 2i Rete Gas subordinando l'operazione al rispetto di misure dismissive e comportamentali.
Leonardo Cda bilancio (preliminari pubblicati il 20 febbraio) e aggiornamento piano industriale; segue conference call (17,30).
Nexi Ha firmato un finanziamento da 2,9 miliardi, aumentando l'importo iniziale dei 2 miliardi di Ipo facilities che erano in scadenza nel 2026, e da rifinanziare.
Prysmian UBS promuove a Buy.
Saipem Cda bilancio (risultati preliminari pubblicati il 25 febbraio).
Unicredit Sarebbe vicina all'8% di Generali e secondo alcuni rumors in assemblea potrebbe sostenere una eventuale lista di Assogestioni, anche se non avrebbe ancora preso decisioni, scrive La Stampa. Commerzbank ha reso noto che Bank Of America deteneva al 4 marzo una partecipazione del 10,16% dell'istituto tedesco tra diritti di voto e derivati. La banca tedesca è nel mirino di Unicredit, che a fine 2024 ha accumulato tra azioni e derivati una quota di quasi il 30% della banca guidata da Bettina Orlopp.
Fuori dal paniere principale
Danieli Il gruppo che produce acciaio e Newcleo, l'innovatore sull'energia nucleare, hanno siglato un memorandum of understanding per studiare l'integrazione dei reattori veloci raffreddati a piombo (Lfr) di newcleo con la tecnologia siderurgica di Danieli con l'obiettivo di andare avanti nell'unire la produzione di acciaio green con la produzione di energia nucleare.
Sanlorenzo Il gruppo chiude il 2024 con risultato netto a 103,1 milioni di euro, in crescita dell'11,1% su base annua, superiore al massimo della forchetta della Guidance 2024 (99-101 milioni).