TEMI CALDI

Piazza Affari chiude in ribasso, sotto pressione sia Bund che BTP

Il Treasury Note a dieci anni tratta al 4,16% di rendimento, +8 punti base. Bund tedesco a 2,29%, +11 punti base. Btp decennale al 3,50%, +14 punti base. Si allarga lo spread a 122 punti base

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La borsa di Milano inizia la settimana in ribasso, procede sulla stessa rotta anche Wall Street, debole dopo i record di venerdì.

Ftse Mib di Piazza Affari -0,7%. In Europa, indice Eurostoxx50 -0,9%.
Dax di Francoforte -0,9%, dopo il massimo storico. 

In Germania, i prezzi alla produzione sono scesi dello 0,5% mese su mese, il consensus era -0,2%. 

BCE. È probabile che la Banca centrale europea riduca il tasso d'interesse di riferimento al suo livello "naturale" tra il 2% e il 3%, ma potrebbe doverlo abbassare ulteriormente se il calo dell'inflazione dovesse consolidarsi. Lo ha detto il membro del consiglio direttivo della Bce, Gediminas Simkus. "Se i processi di disinflazione si consolidano... è possibile che i tassi saranno più bassi del livello naturale", ha detto Simkus, governatore della banca centrale lituana, ai giornalisti a Vilnius.

Borsa degli Stati UnitI

Dow Jones -0,7%. 
S&P500 -0,7%. 
Boeing  è in rialzo del 3% dopo l'accordo di massima con i sindacati. Nvidia +2%.

Macrovariabili

I bond sono deboli. Il Treasury tratta al 4,16% di rendimento, +8 punti base. Bund tedesco a 2,29%, +11 punti base. Btp decennale al 3,50%, +14 punti base. Il Tesoro ha annunciato l'emissione di due nuovi BTP sindacati, il primo sulla scadenza a sette anni e il secondo, una riapertura, a trent'anni. Lo spread si allarga, a 122 punti base, da 118 di venerdì.

L'oro   tratta a 2.720 dollari l'oncia, invariato. In mattinata ha toccato il nuovo record storico a 2.740 dollari.

Sale il greggio Brent e Wti  +1,50% circa per entrambi.

L'euro perde terreno, Euro dollaro a 1,083.

Titoli a Piazza Affari e in Europa

Nel listino finlandese, Nokia guadagna il +2,3%. Nokia è la miglior blue chip in Europa. In calo, nel paniere delle cinquanta blue chip europee, Infineon -2,5%.

Azimut +1,2%. Equita ha alzato il target price da 25,6 a 26,4 euro.

Banca Mediolanum -1%. Equita ha alzato il target price da 12,3 a 13 euro.

Banca Monte Paschi -2,4%. Ha toccato i massimi da due anni nel corso della mattinata.

Eni +1,3%.

Leonardo -0,5%. 

Saipem +1,5%.

Snam -1%, Citi taglia il target price a 4,60 euro.

Stellantis -2,2%.


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