Dazi e Opec+ non spaventano, borse europee e greggio su
In testa il Dax di Francoforte +1%. Petrolio in rialzo di oltre un punto percentuale, dopo le incertezze dell'apertura

Le borse europee non sembrano spaventate dalle incertezze collegate ai dazi e si avviano a chiudere in solido rialzo. Eurostoxx 50 +0,9%.
Tra i settoriali, in testa troviamo il Tech +1,3%, seguito dai Viaggi +1,2%. Scende l'Energy -1%.
A Milano, il Ftse Mib guadagna il +0,7%. Fra i migliori titoli: Buzzi +3,8%, Iveco +2,4%, Ferrari +1,7%, Azimut +1,7%.
Scendono: Saipem -1,6%, Snam 1,3%, Italgas -1,2%, Hera -0,9%.
Macrovariabili
Petrolio WTI in rialzo a 67,60 dollari al barile, +1,2%, dopo le incertezze della mattina. L'Opec+ ha annunciato la volontà di aumentare la produzione giornaliera più del previsto.
Oro in calo del -0,5% a 3.317 dollari l'oncia.
Obbligazionario. Rendimento Treasury decennale al 4,37%, +3 punti base. Bund tedesco al 2,64%. +3 punti base. Btp decennale al 3,49%, +5 punti base, spread a 85 punti.
Dollaro in rialzo. Cambio con euro a 1,172, -0,4%. Si raffreddano le aspettative di un rapido taglio dei tassi da parte della FED.
Bitcoin in calo del -0,5%, poco sopra i 108mila dollari.
Wall Street
La borsa Usa scende. Nasdaq -0,7%, zavorrata da Tesla, che perde -6% dopo l'annuncio di Elon Musk di voler fondare un partito, che si chiamerà “America Party”. Il partito potrebbe puntare “solo su 2 o 3 seggi al Senato e 8-10 distretti alla Camera", e questo sarebbe “sufficiente per diventare il voto decisivo su leggi controverse", ha dichiarato in fondatore del colosso delle auto elettriche.
Si attendono gli esiti delle trattative sulle tariffe. Il segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha dichiarato che entro le prossime 48 ore saranno rilasciate delle dichiarazioni importanti.
La scadenza ora è stata fissata per il 1° agosto. Entro quel giorno devono essere siglate le intese fra gli Stati Uniti ed i Paesi interessati, altrimenti entreranno in vigore le aliquote annunciate lo scorso 2 aprile, il cosiddetto "Giorno della Liberazione".
Altri titoli sotto la lente
Apple +0,9% ha fatto ricorso contro una multa da 500 milioni di euro inflitta dall’Unione Europea.
Constellation Brands +1%. Jefferies ha promosso da "hold" a "buy".
MGM Resorts -2%. Goldman Sachs ha avviato la copertura con Sell.
Nvidia -0,3% Citi ha alzato il target price, citando opportunità di espansione collegate all'intelligenza artificiale.
Shell - 3%. Prevede risultati deboli nel trading di gas, il che peserà sugli utili trimestrali.