Titoli sotto la lente a Piazza Affari: Eni e Leonardo
Eni ha firmato l'accordo con i fondi Ares per la cessione di una partecipazione in Plenitude pari al 20%: prezzo di acquisto 2 miliardi di euro, equity value di Plenitude pari a 10 miliardi

Le Borse dell'Europa dovrebbero aprire in ribasso, future dell'indice EuroStoxx50 -0,4%.
L’inaspettata incursione degli Stati Uniti di sabato notte sull’Iran spinge su le quotazioni del petrolio, il greggio tipo Brent è in rialzo del 2% a 78,5 dollari il barile.
Iran
Una flotta di 123 aerei partita dal Missouri ha bombardato i tre principali siti nucleari dell’Iran: Donald Trump ha detto che le infrastrutture sono state annientate. L’Iran ha annunciato che risponderà.
Non ci sono reazione ufficiali da parte della Cina, c'è solo un editoriale del Global Times che accusa la Casa Bianca di aver violato le regole dell'ordine mondiale.
In queste ore nulla di rilevante è successo sui tratti di mare dove incrociano le petroliere nel Golfo Persico: la navigazione nell’osservatissimo Stretto di Hormuz è tutto sommato regolare.
Non ci sono segnali di una corsa ai beni rifugio: l’oro è in lieve calo a 3.360 dollari l’oncia. Lo yen, un altro degli indicatori dello stress, segnala una buona tenuta della propensione al rischio, la valuta giapponese si indebolisce per il terzo giorno consecutivo a 146,9.
Titoli sotto la lente
Oggi giornata di stacchi dividendi. Approfondisci.
Eni ha firmato l'accordo con i fondi Alternative Credit di Ares Management per la cessione di una partecipazione in Plenitude pari al 20% del capitale sociale, per un prezzo di acquisto di circa 2 miliardi di euro. L'operazione, spiega una nota, è basata su un equity value di Plenitude pari a 10 miliardi, corrispondente a un enterprise value di oltre 12 miliardi. L'accordo con Ares rientra nel quadro dello sviluppo del modello satellitare di Eni e segue l'acquisizione di una partecipazione pari al 10% del capitale sociale di Plenitude da parte del fondo di investimento Energy Infrastructure Partners. Il completamento dell'operazione è subordinato al rilascio delle autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
Italgas ha concluso il periodo di offerta in opzione dell'aumento di capitale con la sottoscrizione del 98,7% circa delle azioni offerte per un ammontare di poco superiore a un miliardo di euro. I diritti di opzione non esercitati saranno offerti il 23 e 24 giugno.
Leonardo. Venerdì ha annunciato la nascita della joint venture, denominata Edgewing: i due partner sono BAE Systems e Japan Aircraft Industrial Enhancement. La nuova società si occuperà dello sviluppo dell'aereo da combattimento di nuova generazione (GCAP).
Lo stallo provocato dal veto della Spagna è stato superato, nella notte si è trovata un'intesa alla Nato per i target di spesa al 5%. La Spagna si è assicurata un'esenzione.
StM. il Wall Street Journal ha scritto sabato che il governo degli Stati Uniti intende revocare i permessi speciali che autorizzavano alcune società della Corea e di Taiwan di vendere in Cina prodotti assemblati anche con chip Made in USA.
Stellantis. Antonio Filosa, che da oggi assume ufficialmente l'incarico di Ceo del gruppo, ha nominato la nuova squadra di manager che lo affiancherà, tutta interna al gruppo, mantenendo per sé il compito di guidare le attività in Nord America e gli American Brands
UniCredit. Riprende l'Ops su Banco Bpm; termina il 23 luglio.