Borse dell'Europa in ribasso, cadono sterlina e Gilt

Si indebolisce la sterlina e cade il bond decennale inglese, il tasso sale a 4,53%, +10 punti base. Secondo indiscrezioni, il governo ha rinunciato al piano di incremento delle imposte sul reddito

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Le borse dell'Europa in calo, nella scia del ribasso dell'Asia.
Indice EuroStoxx 50 -0,7%.
Ftse Mib di Milano -0,9%.

UK

Borsa di Londra in ribasso dell'1%. 
Si indebolisce la sterlina e cade il bond decennale inglese, il tasso di rendimento sale a 4,53%, +10 punti base. Secondo indiscrezioni, il Cancelliere dello Scacchiere Rachel Reeves ha rinunciato al piano di incremento delle imposte sul reddito. Anche altre tasse allo studio del ministero sarebbero state messe in stand by. 

Titoli sotto la lente a Piazza Affari

Azimut. +1,3%. In una intervista a MF, il presidente e fondatore di Azimut Pietro Giuliani dice di confidare nel rapido superamento dei rilievi di Bankitalia e che in tal caso le autorizzazioni per la costituzione di Tnb "arriverebbero nel secondo trimestre" del 2026. La società di gestione del risparmio ha ribadito ieri la volontà di proseguire con il progetto di spin-off della nuova wealth management bank Tnb, nonostante le incertezze legate ai rilievi dell'ispezione di Banca d'Italia e ha confermato la propria politica di remunerazione agli azionisti. Ieri, in Borsa, il titolo ha lasciato sul terreno il 10% del suo valore.

Banco BPM. -2,5%. KBW taglia il giudizio a Underperform, da Market Perform, target price a 13,28 euro.

Bper Banca -2%.  KBW taglia il giudizio a Market Perform, target price a 11,6 euro.

Banca Monte Paschi. KBW alza il giudizio a Outperform, target price a 10,1 euro.

Enel +1,5%. Chiude i nove mesi con risultato netto di 5,236 miliardi di euro, in calo del 10,8% rispetto allo stesso periodo del 2024, che includeva il contributo ai risultati delle attività dismesse, mentre l'Ebitda è pari a 16,870 miliardi, in flessione del 9,3% sui nove mesi del 2024. Per l'esercizio 2025 Enel prevede un Ebitda ordinario di gruppo nel range di guidance compreso tra 22,9 e 23,1 miliardi e un utile netto ordinario lievemente superiore alla parte alta del range (compreso tra 6,7 e 6,9 miliardi di euro). Nella call il Cfo, Stefano De Angelis, ha detto che il capital market day si terrà a febbraio del prossimo anno

Intesa Sanpaolo. -1%. KBW taglia il giudizio a Market Perform, target price a 6,46 euro.

Leonardo -2%.

Moncler. -1,5%. Richemont, società del lusso specializzata in gioielli e orologi, ha registrato una crescita più robusta nel secondo trimestre rispetto al periodo precedente. L'incremento organico, che si era attestato al 6% nel primo trimestre, ha raggiunto il 14% nel trimestre estivo. Nel secondo trimestre dell'esercizio 2025/26, terminato a fine settembre, anche il segmento orologi, ultimamente in difficoltà, è tornato a crescere. Inoltre, il mercato cinese ha ripreso a espandersi. I titolo sta per aprire in rialzo del 5%.

Poste Italiane -1%. Barclays alza target price a 20 euro da 19,2. Jefferies alza target price a 21,5 euro da 18,9.

Stellantis -1%.  Acc, joint venture tra Stellantis, TotalEnergies e Mercedes, starebbe per rinunciare "definitivamente" al progetto di costruzione di una gigafactory a Termoli che era già stato messo in stand-by. Lo scrive MF in un articolo che non cita fonti ma in cui si dice che la decisione è vicina e che potrebbe diventare ufficiale entro fine anno o nei primi mesi del 2026.

Fuori dal paniere principale 

Fincantieri. Ha siglato con KAYO, società albanese specializzata nello sviluppo di infrastrutture industriali strategiche, un Memorandum of Understanding (MoU) per avviare una joint venture dedicata alla costruzione e manutenzione di navi militari in Albania.

Neodecortech +4%.

Reply - Kepler Cheuvreux alza target a 'buy' da 'hold', taglia target price a 152 euro da 155

Webuild ha registrato un incremento degli ordini acquisiti nel terzo trimestre, confermando la guidance per il 2025 con ricavi e Ebitda superiori alle stime precedenti. Gli ordini acquisiti da inizio anno ammontano a 9,3 miliardi di euro, portando il totale del triennio 2023-2025 a circa 45 miliardi, si legge in una nota. Webuild prevede ricavi superiori a 12,5 miliardi di euro e un Ebitda maggiore di 1,1 miliardi per l'anno 2025. Inoltre, il gruppo mantiene una solida posizione di cassa netta superiore a 700 milioni di euro e un book to bill ratio maggiore di 1,0.


Marino Masotti

Caporedattore