Borse al galoppo in Europa, sale anche l'euro, Wall Street debole
Leonardo +17%, miglior titolo dello Stoxx 600. L'Unione europea dovrà "gestire le sue capacità di difesa" e "andare avanti per conto proprio", dice Teresa Ribera, vicepresidente Commissione Europea

Le indicazioni di rallentamento arrivate oggi dall'industria manifatturiera frenano Wall Street, si indebolisce il dollaro nei confronti di quasi tute le controparti. L'S&P500 perde lo 0,2%. Nasdaq -0,3%.
Domani entrano in vigore i dazi su Canada, Messico e Cina. Ieri il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha detto che Trump non ha ancora preso una decisione sugli incrementi tariffari da imporre ai due paesi confinanti.
Il presidente ha anticipato che sta per annunciare qualcosa di grosso, secondo il Wall Street Journal dovrebbe trattarsi di un maxi investimento da cento miliardi di dollari negli Stati Uniti da parte di Taiwan Semiconductor Manufacturing.
Sono uscite due rilevazioni sull'andamento dell'industria degli Stati Uniti. L'indice S&P Global Manufacturing di febbraio sale sui massimi degli ultimi due anni e mezzo, a 52,7, da 51,6 di febbraio: il consensus era 52,7.
L'indice ISM Manifatturiero si avvicina al livello che indica stagnazione e arretra a 50,3 da 50,9 del mese precedente: il consensus era 50,7. La componente Nuovi Ordini cade a 48,6 da 55,1 di gennaio.
Europa
L'accelerazione sulla via del riarmo fa bene alle borse.
Ftse Mib di Milano +1,3%, EuroStoxx 50 +1,6%. Dax di Francorte +3%. Cac40 di Parigi +1,4%.
Protagoniste della seduta sono le società della difesa, Leonardo è il miglior titolo dell'indice STOXX 600 con un rialzo del 17,7%.
L'Unione europea dovrà "gestire le sue capacità di difesa" e "andare avanti per conto proprio", dopo che "il nostro alleato tradizionale, che sono gli Stati Uniti, ci abbandona e ci tratta in modo totalmente inatteso". E' quanto ha sostenuto oggi Teresa Ribera, commissaria per la Concorrenza e vicepresidente della Commissione Europea, in un'intervista alla tv spagnola Tve. Ribera ha definito come "una scossa per Europa" lo scontro del presidente statunitense, Donald Trump, con quello ucraino Volodymyr Zelenzky, che ha reso evidente la svolta di Washington in politica estera.
Quadro macro
Petrolio -0,5%. Gas in rialzo del 3% al nodo di interscambio di Amsterdam.
Oro +1% a 2.888 dollari.
Si apprezza l'euro su dollaro, +1% a 1,049. L'inflazione nell'Eurozona è scesa al 2,4% a febbraio 2025, rispetto al 2,5% di gennaio. Lo prevede Eurostat nella prima stima flash per il mese scorso. Il consensus era +2,3%. I servizi sono visti al tasso annuo più elevato (3,7%, dal 3,9% di gennaio), seguiti da prodotti alimentari, alcolici e tabacco e beni industriali non energetici. Più bassa la componente dell'energia che va allo 0,2% (dall'1,9% di gennaio).
L'industria manifatturiera dell'Eurozona ha mostrato timidi segnali di miglioramento a febbraio. L'indice Pmi della zona euro, a cura di S&P Global, è salito a 47,6 punti, superando la stima preliminare di 47,3 e avvicinandosi alla soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione.
La BCE è sotto i riflettori prima della sua riunione in agenda questa settimana. Un taglio dei tassi di altri 25 punti base è ampiamente previsto.
Peggiora il Bitcoin: -4% a 91.000 dollari.
Si indeboliscono i bond governativi, soprattutto in Europa, per effetto di quanto i leader politici stanno dicendo in termini di corsa al riarmo.
Treasury 10 anni a 4,25%, +4 punti base.
Bund 2,50%, +10 punti base.
Btp 3,59% con lo spread in calo a 109 punti base, da 113 di venerdì.
Titoli a Piazza Affari
Banco BPM +1,4%. Gli azionisti hanno approvato quasi all'unanimità la decisione di rilanciare l'offerta su Anima Holding, dando il via libera ad un'operazione chiave della strategia di difesa dell'istituto contro l'Ops di UniCredit.
Generali +1%.
Maire Tecnimont +5% Il gruppo ha ottenuto nuove commesse per un valore complessivo di circa 3,5 miliardi di dollari da parte di "importanti clienti internazionali" in Sud Europa , Africa Sub-Sahariana ed in Asia Centrale.
Stellantis -0,5%.
TIM. Hsbc ha alzato il target da 0,36 a 0,37 euro, rafforzando il Buy.
Unicredit +2,7%. La banca guidata da Andrea Orcel ha comunicato venerdì in serata il deposito presso Consob del prospetto informativo relativo all'offerta di scambio su Banco BPM, aggiornato a valle della presentazione dei risultati annuali dei due istituti.
Titoli a Wall Street
Ast SpaceMobile guadagna il 7% dopo un aumento di quasi il 4% nella sessione di venerdì. Il produttore di satelliti ha avviato una collaborazione con Vodafone per creare un'attività di servizi satellitari di proprietà congiunta che servirà gli operatori di rete mobile in Europa.
Capri Holding +9%. A spingere al rialzo il titolo sono le indiscrezioni di stampa secondo cui Prada si starebbe avvicinando a finalizzare l’acquisizione di Versace (di proprietà di Capri) per circa 1,5 miliardi di euro. Dopo mesi di colloqui, dunque, le due società potrebbero arrivare all’accordo entro la fine del mese: il negoziato si era aperto con il venditore che chiedeva il doppio.
Capri ha acquistato il marchio italiano di lusso fondato da Gianni Versace per circa 1,85 miliardi di euro nel 2018 ed è qualche tempo che sta tentando di venderlo. In particolare, il piano di vendita è accelerato quando, nello scorso novembre, il progetto di fusione da 8,5 miliardi di dollari con Tapestry Inc. è crollato dopo che un giudice Usa ha accolto l'opposizione della Federal Trade Commission all'operazione, aggravando le difficoltà di Capri. A febbraio, il suo debito è stato declassato da S&P Global Ratings al di sotto del livello di investment grade.
Intel +5%. Reuters riporta che alcuni progettisti di punta di Nvidia e Broadcom stanno eseguendo test sul processo di produzione del suo chip 18A.
Kroger -1%. Si è dimesso l'amministratore delegato Rodney McMullen, sul quale il boarda aveva avviato un'indagine inerente aspetti etici del suo comportamento.
Nvidia -4,8%.
Tesla +1,5%, dopo sei sedute consecutive di ribasso. Elon Musk fa sapere che i ricavi saliranno del 1000 per cento in cinque anni, lo ha scritto nel fine settimana su X.