Borsa di Milano in ribasso, scendono le banche, resistono le utility

Ftse Mib -2%. Leonardo -4%, per effetto dell'avvicinamento sull'Ucraina tra Russia e Stati Uniti. In ribasso le banche, Unicredit -3% Tengono le posizioni le utility, Snam sulla parità

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Le borse europee scendono, in continuità con la flessione dell'azionario in Asia Pacifico.

Indice Euro Stoxx 50 -1,5%. 
Ftse Mib di Milano -2%.

I mercati sono condizionati dalle ultime novità in arrivo dalle banche regionali Usa, in forte ribasso dopo la pubblicazione dei conti. Questa situazione fa emergere le paure per il verificarsi di una nuova crisi simile a quella avvenuta nel 2023. 

Volvo -5% ha pubblicato i dati inferiori alle attese nel terzo trimestre. 

Nessuna sorpresa dai dati sull'inflazione in Europa. A settembre è rimasta stabile al 2,2%, in linea al dato precedente e alle attese degli analisti. 

Macrovariabili 

Oro in rialzo a 4.361 dollari l'oncia, +0,8%. Nuovo record.

Petrolio Brent a 60,89 dollari il barile, -0,3%. 

Euro in rialzo del +0,2% su dollaro. 

Bitcoin è scivolato sotto 106mila dollari, sui minimi da luglio. 

Stabile l'obbligazionario. Rendimento BTP decennale al 3,36%, Bund tedesco al 2,55%. Spread a 81 punti base. 

Ucraina 

Donald Trump e l'omologo russo Vladimir Putin si incontreranno presto a Budapest. Dopo gli accordi di Gaza, il tycoon prova a risolvere anche il conflitto fra Russia e Ucraina. Il presidente Usa ha tenuto un dialogo con Vladimir Putin. "La conversazione è stata molto produttiva, Putin si è congratulato con me e gli Stati Uniti per il grande traguardo della pace in Medio Oriente. Un qualcosa che, come ha detto, è stato sognato per secoli. Credo davvero che il successo in Medio Oriente ci aiuterà nei negoziati",  lo ha scritto Trump su Truth. 

Titoli sotto la lente

Brunello Cucinelli -1%. In ottobre prosegue in tutte le aree geografiche l'ottimo andamento delle vendite registrato nei primi nove mesi dell'anno.  Lo ha riferito giovedì il gruppo. 

Bper, Banca Popolare di Sondrio -2%. La fusione sarà discussa dal Cda dei due istituti il 5 novembre, il perfezionamento dell'operazione dovrebbe verificarsi entro il primo semestre 2026. 

Leonardo -4%, per effetto dell'avvicinamento sull'Ucraina tra Russia e Stati Uniti.

Intesa Sanpaolo -3%. Barclays alza il target price a 6,6 euro da 5,7 euro. 

Poste Italiane -2,5%.  Morgan Stanley ha limato il target price a 20,5 euro dai  21 euro precedenti. 

Stellantis -2%. La Casa Bianca si appresta ad allentare la stretta sui dazi sull'industria automobilistica. 

Unicredit - Barclays ha abbassato il target price a 69,2 euro da 70 euro. 

Fuori dal paniere principale 

Credem - Barclays alza target price a 14,3 euro da 12,6 euro. 

Juventus - L'Uefa ha notificato alla società l'avvio di un'indagine per una possibile violazione del fair-play finanziario, con esito atteso nella primavera dell'anno prossimo. L'azionista di controllo Exor ha presentato la sua lista di candidati in vista del rinnovo dell'intero Cda. La società di criptovalute Tether, secondo azionista con l'11,5%, ha presentato due candidati.


Marino Masotti

Caporedattore