Borsa di Milano in rialzo, spread sempre più giù
Lo spread Italia-Germania scende a 119 punti base, livello più basso dal 2021. Un anno fa di questi tempi era oltre i 200 punti base. BTP decennale a 3,39%. Poste italiane +3% nuovo record


Quasi tutte le borse dell'Europa chiudono in rialzo nel giorno delle comunicazioni della BCE.
FtseMib di Milano +1%, sui massimi da maggio.
Dax di Francoforte +0,7%, nuovo massimo storico.
Cac40 di Parigi +1,2%.
Ibex di Madrid in calo dello 0,5%.
L'indice delle blue chip europee, EuroStoxx50 guadagna lo 0,7%.
La BCE ha tagliato i tassi di 25pb (3,25% tasso sui depositi), con decisione unanime, giustificando la decisione con il fatto che gli ultimi dati hanno mostrato che “il processo disinflazionistico è ben avviato”.
La borsa degli Stati Uniti è in rialzo.
Indice S&P500 +0,2%. Nasdaq +0,4%, sostenuto dai titoli del comparto dei chip. Dow Jones +0,4%, verso il trentanovesimo record da inizio anno.
Negli Stati Uniti le vendite al dettaglio di settembre hanno portato ulteriori rassicurazioni sulle condizioni dell'economia.
Le indicazioni in arrivo dal fronte macro degli USA, unite ai commenti della BCE sulla situazione dell'economia della zona euro, portano ancora più su il dollaro, sui nuovi massimi da inizio agosto a 1,0830.
Si indeboliscono le obbligazioni degli Stati Uniti, Treasury Note a dieci anni a 4,09%, +7 punti base.
L'oro ha toccato il nuovo record storico a 2.690 dollari.
Lo spread scende a 119 punti base, livello più basso dal 2021. Un anno fa di questi tempi era oltre i 200 punti base. BTP decennale a 3,39%.
Titoli a Piazza Affari
Banca MPS +0,9%. Banco BPM +1,3%
Brunello Cucinelli +1%. In arrivo i conti preliminari del trimestre.
Campari +3,2%, in scia a Pernod Ricard
Diasorin +2%. Hsbc taglia raccomandazione a "Hold" da "Buy", prezzo obiettivo a 105 euro da 110. Mediobanca alza il giudizio da Neutral a Outperform, target price 135 euro.
Leonardo +1%.
Poste italiane +3% Nuovo record storico. Il collocamento di una quota del 14% circa potrebbe arrivare a metà novembre, scrivono alcuni quotidiani.
Stellantis -0,7%.
Unicredit +1%. È ancora in attesa della decisione del tribunale che stabilirà se deve ridurre immediatamente i suoi asset in Russia per adempiere a quanto disposto dalla BCE. Lo riferiscono fonti vicine alla situazione. L’azienda si è accordata con i sindacati per degli interventi di miglioramento dell’efficienza che prevedono un migliaio di uscite volontarie.

