Borsa di Milano in rialzo, salgono le banche, scende Leonardo
Leonardo in calo del 5%, in sintonia con il movimento del settore: il mercato lascia qualche chance in più alla tregua in Ucraina. In ribasso del 4% Fincantieri. A Francoforte, Rheinemetall -2,5%

Le Borse europee salgono dopo gli ultimi sviluppi dell'iniziativa diplomatica degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina.
Indice EuroStoxx 50 +0,2%.
Ftse Mib di Milano +0,3%. Dax di Francoforte +0,1%.
Ucraina
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiamato ieri pomeriggio l'omologo russo Vladimir Putin esortandolo a pianificare un faccia a faccia con Volodymyr Zelensky: la richiesta, alla quale Putin avrebbe dato risposta positiva, è arrivata dopo il vertice alla Casa Bianca con il presidente ucraino e i leader europei.
La proposta - che Trump ha presentato come un vertice bilaterale tra i leader di Ucraina e Russia, seguito da un incontro trilaterale che coinvolgerebbe tutti e tre - ha rappresentato l' ultima svolta nella spinta del presidente degli Stati Uniti per mediare la fine di un conflitto che dura da oltre tre anni.
Il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov ha detto he Trump e Putin avevano discusso l'idea di un summit, senza aggiungere altro. "Ho chiamato il presidente Putin e ho avviato i preparativi per un incontro, in una località da definire, tra il presidente Putin e il presidente Zelensky. Dopo tale incontro, avremo un trilaterale, che vedrà la partecipazione dei due presidenti e mia. Ripeto, questo è stato un ottimo primo passo", ha scritto Trump in un post sui social media.
Zelensky ha dichiarato ai giornalisti a Washington che un incontro bilaterale non dovrebbe essere soggetto ad alcuna condizione e che è stata un'idea della Russia quella di farlo incontrare prima con Putin. Il leader ucraino ha affermato che sarebbe disposto a discutere questioni territoriali con il suo omologo russo.
Titoli sotto la lente
Banca Monte Paschi +2%. Le adesioni all'Ops lanciata da Mps su Mediobanca hanno raggiunto ieri il 19,4168% dei titoli oggetto dell'offerta dal 13,21% del 14 agosto. Secondo vari quotidiani si tratterebbe per gran parte di azioni in mano a Delfin. L'intenzione della finanziaria degli eredi di Del Vecchio sarebbe quella di consegnare l'intera sua quota del 19,9% prima dell'assemblea di Mediobanca di giovedì convocata per approvare l'operazione su Banca Generali, aggiungono.
Banco BPM +0,5%. Jefferies alza il target price a 11,6 euro.
Buzzi +2%.
Eni ha stretto un accordo per vendere a Global Infrastructure Partners (Gip), che fa parte di BlackRock, il 49,99% di Eni Ccus (Carbon Capture, Utilization and Storage).
Intesa Sanpaolo +0,5%. Jefferies alza il target price a 6,3 euro.
Leonardo -5%.
Mediobanca +1%. Banca Generali. La Banca centrale europea ha approvato l'operazione con cui Mediobanca intende acquisire Banca Generali dando il via libera al progetto di creazione del secondo polo italiano nel wealth management.
Moncler +1,5%.
Prysmian +1,5%. UBS e Equita alzano il target price.
Unicredit. La fusione tra UniCredit Bank Romania e Alpha Bank România è stata completata con successo, "senza intoppi e in tempi record", ha detto l'AD Andrea Orcel in una nota.
Fuori dal paniere principale
MFE-Media for Europe sale al 43,6% del capitale di ProSiebenSat.1 PSMGn.DE al termine dell'Opas totalitaria lanciata sul broadcaster tedesco, mentre la società di investimento ceca Ppf si posiziona al 18,4% dopo un'Opa parziale alternativa che si chiudeva, come quella italiana, il 13 agosto.
Inizia oggi un periodo supplementare di adesione all'offerta di Mfe che termina il primo settembre.
Webuild ha ottenuto una commessa da 1,6 miliardi di euro per la realizzazione di un tratto della linea ferroviaria ad alta velocità da Salerno a Reggio Calabria.