Borsa di Milano in calo, sale Campari, scendono Prysmian e Stellantis

Le borse dell'Europa proseguono in ordine sparso all'indomani delle comunicazioni della Federal Reserve: alcune dichiarazioni del presidente Jerome Powell hanno messo in dubbio il proseguimento della politica di allentamento monetario avviata quest'autunno.

Indice EuroStoxx 50 -0,1%. FtseMib di Milano -0,4%. Dax di Francoforte invariato. Cac40 di Parigi -0,4%.

ING +4% e Banco Santander -3% sono rispettivamente la migliore e la peggiore blue chip dell'Eurostoxx 50. 

Germania

Il Pil è rimasto invariato nel terzo trimestre del 2025 rispetto al secondo trimestre del 2025, al netto delle variazioni di prezzo, stagionali e di calendario, dopo un calo (rivisto a -0,2% nel secondo trimestre 2025). Su base annua, si registra un +0,3%. 

Francia

La crescita economica della Francia ha raggiunto lo 0,5% nel terzo trimestre del 2025 rispetto ai tre mesi precedenti, trainata dalle esportazioni. Lo rende noto l'Istituto nazionale di statistica (Insee) che oggi ha diffuso le stime provvisorie. Il dato supera la sua previsione iniziale (0,3%). Il ministro dell'Economia, Roland Lescure, ha salutato "una performance notevole" in una dichiarazione trasmessa all'AFP. "Nonostante le turbolenze politiche e le incertezze internazionali, le nostre aziende investono, esportano e fanno progredire il Paese", ha aggiunto.

L'evento atteso

Nel corso della notte, in una base militare della Corea del Sud, c’è stato l’incontro tra le delegazioni guidate dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dal presidente della Cina, Xi Jinping. Parlando con i giornalisti a bordo dell’aero in viaggio verso Washington, Trump ha dichiarato che si è trattato di un "incontro straordinario” che si tradurrà a breve in un accordo commerciale. Gli Stati Uniti dimezzeranno da subito i dazi doganali relativi al fentanyl sui prodotti cinesi.

L'accordo prevede anche che la Cina riprenda gli acquisti di soia e sospenda il suo regime di licenze per le terre rare per almeno un anno, ha affermato Trump. "Direi che, su una scala da zero a dieci, dove dieci è il massimo, l'incontro merita un dodici", ha dichiarato Trump. “Sapete, l'intera relazione è molto, molto importante. Penso che sia andata molto bene".

Variabili macro

Bond poco mossi. Treasury decennale 4,07%, Btp 3,41%, Bund 2,64%.

Oro +2% di nuovo sopra i 4.000 dollari l'oncia.

Bitcoin -1,2% a 110.200 dollari, terzo calo consecutivo. 

Petrolio Brent -0,7% a 64,44 dollari il barile, in attesa della riunione dell'OPEC +. 

Euro dollaro poco mosso a 1,163 in attesa delle decisioni della Bce.

Titoli sotto la lente 

Amplifon -3%, ha registrato un calo dell'utile netto adjusted nel terzo trimestre. La società prevede per il 2025 una crescita dei ricavi tra il 2% e il 2,5% a cambi costanti, con un margine Ebitda adjusted intorno al 23%. 

Campari +9%. Nei primi nove mesi del 2025 ha visto un incremento delle vendite e dell'Ebitda rettificato, nonostante un contesto operativo sfidante. I ricavi hanno raggiunto 2,28 miliardi di euro, in linea su base annua. I risultati del terzo trimestre sono stati superiori alle previsioni, a dimostrazione della resilienza e dello slancio dell'azienda sulla via della ristrutturazione. JP Morgan alza il giudizio a Neutral, target price a 6 euro.

Italgas +2%, ha chiuso i primi nove mesi con ricavi in crescita a 1,85 miliardi di euro, in rialzo rispetto alla cifra di 1,30 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Forte crescita dell'Ebitda a 1,41 miliardi, dai 999,4 milioni dello scorso anno. 

Prysmian -5%. Nel terzo trimestre, i ricavi sono aumentati a 5,03 miliardi di euro, cifra che si confronta con i 4,54 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile netto del gruppo è cresciuto del 244,5%, a 596 milioni di euro, mentre l'Ebitda adjusted ha raggiunto 644 milioni, +19,3%. 

Stellantis -5%. Ha chiuso il terzo trimestre 2025 con ricavi netti pari a 37,2 miliardi di euro, +13% su base annua. Le consegne consolidate hanno raggiunto 1,3 milioni di unità, +13%. Le vendite globali sono aumentate del 4% trainate da Medio Oriente e Africa, Nord America ed Europa. Il mercato teme nuovi oneri di bilancio.

Tenaris +1%, ha registrato un aumento del 2% delle vendite nette del terzo trimestre, grazie alla stabilità dell'attività di perforazione in Nord America che ha contribuito a compensare la debolezza in altre regioni, anche se ha segnalato che i margini saranno colpiti dal "pieno impatto" dei costi legati ai dazi

Unicredit ha comunicato di aver incrementato a circa il 29,5% la propria partecipazione nella greca Alpha Bank avendo ricevuto il via libera Bce a salire fino al 29,9%

Fuori dal paniere principale

WeBuild -4%. La Corte dei Conti ha bocciato la delibera del governo per il progetto che impegna 13,5 miliardi per realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina, che vede WeBuild nel ruolo di leader del consorzio Eurolink per il progetto e la costruzione dell'opera.