Borsa di Milano in calo, ribassi diffusi in Europa
Campari +2,5%: Lagfin ha ribadito con chiarezza che il contenzioso fiscale "non ha mai riguardato il Gruppo Campari". Stm -3%: il dietrofront di Palantir Tech nell'afterhours ha indebolito i tech

Le borse dell'Europa sono in ribasso, in sintonia con l'andamento dei future di Wall Street. Indice EuroStoxx 50 -1,3%. FtseMib di Milano -1%. Dax di Francoforte -1,5%.
Il cambio del sentiment non sembra legato a eventi di questa notte. La trimestrale di Palantir è stata più che buona e dalla Federal Reserve, nel corso della serata, sono arrivati commenti di vario genere, sia da falco che da colomba. Lo scenario, rispetto a ieri, non è cambiato, i prezzi invece sì, è sono sempre più alti. Palantir per esempio, guadagna da inizio anno il 173% e tratta ad un multiplo Prezzo/ricavi che non ha eguali nell'S&P500, per cui, si arriva a un punto dove anche una trimestrale molto buona non basta a far salire ancora di più i prezzi.
Fra i titoli europei:
BP - Il colosso energetico del Regno Unito ha registrato un calo dei profitto inferiore alle attese, ma il titolo è stabile.
Edenred -10%. La società attiva nel settore dei servizi per le imprese prevede un rallentamento della crescita degli utili.
Geberit +2%. La società svizzera attiva nell'ambito dei sanitari ha comunicato buone previsioni di vendita.
Macrovariabili
Petrolio Brent a 64,30 dollari, -0,9%.
Oro in calo dello 0,2%. Prezzo ballerino in avvio di mese e settimana, a seguito dell'incertezza sull'evoluzione dei tassi Usa e della prosecuzione del rafforzamento del dollaro.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Campari +2%. Lagfin ha ribadito con chiarezza che il contenzioso fiscale "non ha mai riguardato il Gruppo Campari" e che "la misura non incide sulla partecipazione di controllo detenuta in Campari".
Diasorin: BioMerieux riduce la guidance annuale sulle vendite
FinecoBank -0,5%. Nell'ambito del processo Srep, la Bce ha fissato il requisito minimo di CET1 per il 2026 all'8,68%, confermato il requisito Pillar 2 al 2% rispetto al precedente. La Banca centrale europea ha autorizzato Francesco Gaetano Caltagirone a raggiungere il 20% della banca senese. Lo riporta Reuters citando una fonte vicina al dossier.
Lottomatica +1%. Nel terzo trimestre ha registrato un aumento del 18% dell'Ebitda adjusted a 195 mln. La società conferma la guidance e stima di raggiungere un Ebitda adjusted di 860 milioni di euro per l'intero anno
Moncler +1%: Barclays alza il giudizio a Overweight, da Equalweight, target price a 61 euro.
Mps -1%. Il fondo Blackrock detiene il 5% del capitale, di cui il 4,4% con diritti di voto. E' quanto emerge euro dalle ultime rilevazioni della Consob. La Banca centrale europea ha autorizzato Francesco Gaetano Caltagirone a salire fino al 20% della banca senese, dice una fonte vicina al dossier.
Nexi - Ha esteso la partnership con Banco Desio sui pagamenti digitali per altri 5 anni.
Stellantis -1,7%. Le immatricolazioni di auto in Italia a ottobre sono state pari a 125.826 unità, -0,57% su base annua, secondo i dati del ministero dei Trasporti.
Telecom Italia -2%, Poste -1,3%. Le due società stanno lavorando a una joint venture sui servizi cloud e sulle applicazioni di IA. Lo riportano alcuni quotidiani. Secondo il Corriere, la costituzione avverrà nel 2026. Tim deterrà il 51% e Poste il 49%.
Unicredit -1,5% L’amministratore delegato conferma l’uscita dalla Russia entro il 2026.
Fuori dal paniere principale
Banca Ifis - Banca Sella acquisirà il 50% di Hype da Illimity Bank, di recente rilevata da Banca Ifis, per 85 milioni di euro e rileverà anche il restante 50% della capogruppo Banca Sella holding, per procedere alla fusione per incorporazione di Hype.
Mare Engineering - Ha ottenuto le autorizzazioni ai sensi della normativa sul golden power per due operazioni. Può quindi procedere con la fusione di Powerflex e l'acquisizione di Rack Peruzzi.
MFE-MediaForEurope - A breve dovrebbe siglare un accordo con la portoghese Impresa per acquistare una quota di minoranza, mentre la famiglia Balsemão manterrà il controllo. Lo riporta il Sole 24 Ore.
Webuild - S&P Global ha alzato il rating a 'BB+' con outlook stabile, grazie al rafforzamento della struttura finanziaria del gruppo, all'incremento della solidità operativa e alla visibilità sui ricavi.
 
