Borse deboli a 360 gradi, pressione in vendita sui Bond a lunghissima scadenza, Oro record nel finale
L'Oro accelera e segna il nuovo record a 3.512 dollari. Il rendimento del Bund 30 anni si attesta al 3,40%, sui massimi da luglio 2011. Mediobanca: giovedì cda per esaminare la nuova offerta di Mps

Wall Street riapre dopo la festività di lunedì con una seduta in profondo rosso: S&P500 -1,2%, Nasdaq -1,3%, Indice Magnifici Sette -1,7%.
I mercati europei si accodano con una generale debolezza. EuroStoxx 50 -1%, Dax di Francoforte -1,8%, Cac di Parigi -0,5%, Ftse Mib -1,4%.
Tra i settori più penalizzati figurano quelli più sensibili all'andamento del costo del denaro: Real Estate -3,3%, Basic Materials -2,5%, Tech -2,3%, Utility -1%.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Al rialzo: Ferrari +1,6%: Deutsche Bank ha promosso il giudizio a Buy, target price 520 euro. Buzzi +0,6%: Morgan Stanley ha alzato il rating a Overweight da Equal weight, target price a 53 euro da 44 euro.
Al ribasso: Stm -4%, Interpump -3,9%, Leonardo -3,6%. Mps -2,6% ha alzato l'offerta di 0,90 euro per azione Mediobanca (-1,3%) portata in adesione. La banca senese, arrivata al 28,16% della banca d'affari, ha rinunciato alla condizione sul raggiungimento di una soglia minima del 66,7% del capitale. Non procederà con l'operazione se non arriverà almeno al 35%. Mediobanca -2,2%: ha convocato giovedì mattina il cda per riesaminare l'offerta di Mps dopo il rilancio in contanti. Lo si apprende in ambienti vicini a Piazzetta Cuccia.
Quadro macro
Eurozona. Secondo la stima flash di Eurostat, in agosto l'inflazione annuale della zona Euro ha accelerato a +2,1%, era +2% a luglio. Alimentari, alcol e tabacco rallentano pur rimanendo al massimo ritmo (+3,2% dopo +3,3% di luglio) seguiti da servizi (+3,1% dopo +3,2%), beni industriali non energetici (stabili a +0,8%) ed energia (-1,9% dopo -2,4%). In Italia inflazione stabile all'1,7%. L'inflazione di base, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, è rimasta invariata al +2,3%, le stime prevedevano un calo al +2,2%.
Usa. L'ISM Manifatturiero, l'indice che misura l'andamento del relativo settore in Usa, in agosto ha visto un rialzo a 48,7 punti, dai 48 punti di luglio. Il consensus si aspettava 49. Il dato rimane sotto la soglia dei 50, che separa la crescita dalla contrazione.
Macrovariabili
Oro in rialzo, con il nuovo record storico a 3.512 dollari.
Petrolio. Il WTI guadagna l'1,7% a 65,0 dollari barile. L'andamento del conflitto fra Russia e Ucraina solleva problemi sulle forniture.
Bond Usa. Vendite sulle obbligazioni, soprattutto sulla parte lunghissima della curva dei rendimenti. Rendimento Treasury decennale al 4,27%, +7 punti base. Il trentennale raggiunge il 4,97%, +5 punti base, massimo da metà luglio.
Bond Eurozona: rendimento BTP decennale al 3,67%, +6 punti base, Spread BTP-Bund a 88 punti. Btp 30 anni 4,66%. Bund decennale al 2,79%, +4 punti base. Il rendimento del Bund trentennale si attesta al 3,40%, +5 punti base, sui massimi da luglio 2011. Rendimento Oat francese 30 anni a 4,50%, massimo da agosto 2008. Gli investitori sono preoccupati per la stabilità del debito in alcuni Paesi europei, come Germania e Francia, aspetto che deprime soprattutto le obbligazioni di lunghissimo termine.
Si rinforza il dollaro. Cambio Euro dollaro a 1,167, -0,3%.
Bitcoin a 111.300 dollari, +2,2%.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Magnifici sette in calo: Alphabet -1%. Amazon -1,3%. Apple -0,6%. Meta -1,3%. Microsoft -0,3%. Nvidia -2%. Tesla -1%.
Constellation Brands -8%. La società delle bibite ha tagliato la sua guidance sugli utili dell'anno fiscale 2026.
Fortinet -4%. Morgan Stanley ha abbassato la raccomandazione sul titolo.
Frontier Group +12%. Deutsche Bank ha alzato la raccomandazione sul vettore low-cost a “buy”, affermando che l’azienda è nella posizione migliore per beneficiare del fallimento del rivale Spirit
Mineralys Therapeutics +37% AstraZeneca ha pubblicato i risultati della sua pillola sperimentale per l’ipertensione, che secondo Jefferies risultano “numericamente peggiori” rispetto ai dati di Mineralys.
Newmont +2%, Harmony Gold +7%. Le società estrattive salgono in scia all'oro.
Pepsi +5%. Il fondo Elliott Management ha acquisito una partecipazione da 4 miliardi di dollari e sta pianificando una campagna per aumentare il prezzo delle azioni. Lo riporta il Wall Street Journal.
United Therapeutics +49%. Ha dichiarato sviluppi negli studi sul trattamento della fibrosi polmonare idiopatica.