Mercati poco mossi dopo la Bce, debole il dollaro

La Banca Centrale Europea ha tagliato di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, come da attese

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Le borse europee sono in moderato calo nel finale, tranne Piazza Affari che guadagna lo 0,4% grazie alla spinta delle banche. Indice Euro Stoxx 50 -0,4%.

Salgono il comparto delle materie prime, +1,6%, Costruzioni, +0,9%, Banche +0,6%. 

La BCE ha tagliato di 25 punti base i tre tassi di interesse: quello di deposito scende al 2%, come da attese. Nel comunicato si legge che l’inflazione complessiva è attesa al 2% nel 2025, all’1,6% nel 2026 e al 2% nel 2027. L’inflazione al netto della componente energetica e alimentare è attesa in media al 2,4% nel 2025 e all’1,9% nel 2026 e nel 2027.

A Milano salgono: Leonardo +3,2%, Buzzi +3%, Banca Monte Paschi Siena +3%, Banca Popolare di Sondrio +2,6%. In calo: Campari -3,8%, Moncler -2,3%. 

Macrovariabili

Treasury: rendimento del decennale al 4,37%, sui minimi da inizio maggio. Resta sotto osservazione il pacchetto fiscale simbolo dell’amministrazione Trump: secondo alcuni investitori la legge peggiorerà i conti pubblici e il debito del Paese. "La nostra posizione resta quella di vendere qualsiasi rialzo sui bond USA", ha detto Mohit Kumar, capo stratega europeo presso Jefferies International. C'è preoccupazione circa "la disponibilità del resto del mondo a continuare a finanziare i deficit degli Stati Uniti".

Greggio WTI in rialzo del +1,7% a 63,9 dollari barile.

Oro piatto a 3.370 dollari l'oncia.  

Cambio euro dollaro a 1,149, +0,6% nella prospettiva di una BCE meno favorevole a futuri tagli dei tassi. 

Bitcoin a 104.500 dollari.

Wall Street 

Gli indici azionari sono poco mossi. 

Secondo il media cinese Xinhua, il presidente americano, Donald Trump si è sentito al telefono con il suo omologo cinese Xi Jinping per parlare dei dazi.

I nuovi sussidi di disoccupazione, nella settimana terminata il 31 maggio, si sono attestati a 247mila unità, sopra le previsioni di 235mila.

Titoli sotto lente 

Broadcom +1,5% L'indice SOX delle società dei chip ha guadagnato quasi il 6% nelle prime tre sedute di giugno. 

Brown Forman  -10% dopo aver riportato utili per azione nel quarto trimestre fiscale di 31 centesimi, sotto le aspettative.

Five Below +6%. Le vendite nette del primo trimestre hanno raggiunto 970,5 milioni, +20% su base annua, sopra le stime di 960 milioni. 

Planet Labs +30%. I ricavi trimestrali sono cresciuti del +10% su base annua, raggiungendo il record di 66,3 milioni di dollari. 

PVH -15%. La società di abbigliamento ha tagliato l'outlook annuale. 

Verint Systems +22%. Ha registrato ricavi pari a 208 milioni di dollari, sopra le stime di 195 milioni. 

Tesla -4% Peggior titolo tra i magnifici sette.


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria