Le Borse europee recuperano nel finale, nuovo record per l'oro

L'incertezza geopolitica e i dazi spingono gli investitori verso i beni rifugio. Piazza Affari azzera le perdite. TIM +4,5% la stella di oggi. Tesla +5%.

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I mercati europei si avviano a chiudere in calo, ma ben al di sopra dei minimi di stamattina. EuroStoxx 50 -0,6%. Dax di Francoforte -0,8%. La borsa di Milano resiste e si posiziona sulla parità nelle battute finali dal -1,50% dell'apertura.

La star di oggi a Piazza Affari è Tim con un +4,50%. Nexi, Inwit e Prysmian guadagnano circa il +2%. In forte calo Stellantis e Buzzi, -4%.

A livello settoriale, il comparto delle materie prime cede il -2%, l'indice Stoxx Tech perde l'1,2%, l'indice Stoxx Automotive riduce la perdita a circa l'1% dal -3% dell'apertura. 

Le incertezze sul fronte geopolitico e l'inasprimento della guerra commerciale pesano sul sentiment degli investitori. Il presidente Usa Donald Trump ha firmato il decreto per l'introduzione di dazi pari al 25% sulle automobili in arrivo negli Stati Uniti.  

Titoli europei 

Auto sotto pressione. Volkswagen, Mercedes Benz, BMW e Porsche perdono poco meno del -3%. Tutto il settore risente pesantemente dei dazi voluti da Trump, che il presidente ha dichiarato "irrevocabili". 

Infineon -3%. 

Iberdrola è il miglior titolo +2%. 

Macrovariabili 

L’oro passa di mano a 3.054 dollari, +0,5%, a 3.059 dollari è arrivato il nuovo record. 

Petrolio sulla parità.

Rendimento Treasury a dieci anni al 4,36%.

Bund tedesco al 2,77% -2 punti base. 

Btp al 3,88%.

Cambio Euro Dollaro a 1,079, +0,3%. 

Bitcoin 87.297 dollari.

Wall Street

La borsa Usa è poco mossa, con i tre indici principali che ruotano intorno alla parità.

Il PIL del quarto trimestre 2024 mostra un dato preliminare di +2,4% su base annualizzata, leggermente superiore alle aspettative di +2,3%, ma in calo rispetto al +3,1% del trimestre precedente.

Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione si attestano a 224.000, poco sotto le attese di 225.000, rispetto alle 223.000 della settimana precedente.

La spesa reale dei consumatori per il quarto trimestre 2024 cresce del +4,0%, un dato solido ma inferiore alle previsioni di +4,2%, rispetto al +3,7% del trimestre precedente.

L’indice dei prezzi della spesa per consumi personali, la misura d’inflazione preferita dalla Federal Reserve escludendo alimentari ed energia, è stato rivisto al ribasso al 2,6%. 

Il dato più importante della settimana, l'inflazione di febbraio, è previsto per domani. 

Chi si muove a Wall Street

Alibaba +3%. Ha lanciato un nuovo modello di intelligenza artificiale open-source.

Advanced Micro Devices -3%. Jefferies ha abbassato il rating da Buy a Hold. 

Alphabet -1%. Guggenheim ha tagliato il target.

Ford -3%, e General Motors -7%. E' l'effetto dei dazi alle auto introdotti da Trump. 

GameStop -7%. Offrirà privatamente 1,3 miliardi di dollari di obbligazioni convertibili a 5 anni allo 0%. 

Jefferies Financial Group -5%. Gli utili del primo trimestre sono stati pari a 0,57 dollari, sotto la media delle stime di 0,94 dollari. 

Nvidia -1%, ieri ha perso il -6%. 

Tesla +5%, ieri ha chiuso in calo del -6%. Musk ammette che ci saranno ricadute dai dazi.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim