Le borse europee scendono, in calo il Lusso e i Beni di Consumo
L'Oreal -6% dopo i conti. Il primo operatore mondiale della cosmetica ha registrato un aumento del 4,2% nelle vendite del terzo trimestre, inferiore alle previsioni

I mercati europei sono in calo. EuroStoxx 50 -0,4%.
Sale il comparto delle Materie Prime, +1%, fra i titoli spiccano Rio Tinto +2,5%, Anglo American +1,2%. Bene anche il settore Energia, +1%. Utility +0,3%.
Scende il comparto dei Beni di Consumo, -2%, zavorrato da l'Oreal -7%, Hermes -5%, Adidas 2%. Moncler -2%, Brunello Cucinelli -1,8%.
Ftse Mib di Milano -0,5%.
A Londra, il Ftse 100 guadagna il +0,3%. L'inflazione in Gran Bretagna, anno su anno, è rimasta stabile al 3,8%, meglio delle attese (4%). L'inflazione base vede una lieve flessione al 3,5%, dal 3,6% precedente (stime 3,7%).
Oggi Christine Lagarde, presidente della Bce, terrà un discorso a Francoforte.
Titoli europei
Barclays - La banca britannica ha chiuso il terzo trimestre 2025 con ricavi pari a 7,2 miliardi di sterline, +9% su base annua, e un margine di interesse netto di 3,3 miliardi di sterline (+16%). Il Rote si è attestato al 10,6%, in calo su base annua. L'utile per azione trimestrale ha raggiunto 10,4 pence, l'utile netto 1,46 miliardi di sterline.
L'Oreal - 6%, Il primo operatore mondiale nel settore della cosmetica ha registrato un aumento del 4,2% nelle vendite del terzo trimestre, in accelerazione rispetto al trimestre precedente ma inferiore alle previsioni, dopo una crescita più debole delle attese nelle Americhe. Il gruppo, che produce le creme CeraVe e i profumi Valentino, ha comunicato che le vendite da luglio a settembre sono state pari a 10,3 miliardi di euro. La crescita sottostante, dopo aver eliminato l'impatto dell'introduzione graduale di un nuovo sistema informatico, è stata del 4,9%, in base a quanto comunicato dalla società. L'Oreal ha registrato un rallentamento della crescita delle vendite negli ultimi trimestri, dopo che l'inflazione post-pandemia si è attenuata nei mercati occidentali e i consumatori cinesi hanno ridotto la spesa e sono passati a marchi locali per far fronte ai timori per l'economia. Il gruppo parigino ha tuttavia detto che la crescita è accelerata in tutte le divisioni, con la performance in Cina che è tornata in positivo per la prima volta in due anni, in un aumento a una cifra innescato da un rimbalzo nei prodotti di bellezza di lusso.
Hermes -5%. Il gruppo del lusso ha registrato nel terzo trimestre ricavi in aumento del 5% a 3,88 miliardi di euro "in leggero miglioramento rispetto al secondo trimestre in Europa, America e Asia". A cambi costanti la crescita dei ricavi è stata del 9,6%, dopo che nel secondo trimestre era stata del 9%. "Considerato il clima geopolitico e la situazione valutaria a livello mondiale, il gruppo conferma un obiettivo ambizioso di incremento del fatturato a tassi di cambio costanti", ha sottolineato il gruppo.
Macrovariabili
Oro in rialzo del +0,4% a 4.142 dollari l'oncia dopo il pesante calo di martedì, peggior seduta dal 2020.
Petrolio Brent +1,7% a 62,38 dollari il barile.
Rendimento BTP decennale al 3,34%, spread a 79 punti base. Bund decennale al 2,55%.
Cambio Euro/Dollaro poco mosso a 1,160.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Amplifon -2%. Citi ha tagliato il prezzo obiettivo da 22,5 a 17 euro.
Banco BPM - Autonomous Research ha abbassato la raccomandazione a Underperform.
Leonardo +2,3%. Martedì, si è riunito il cda per valutare l’eventuale accordo con Thales e Airbus. A breve potrebbe esserci l'annuncio.
Poste Italiane - Citi ha alzato il target price a 22,05 euro, dai 20,30 euro precedenti, giudizio Buy confermato.
Saipem - Ha sottoscritto nuovi contratti e proroghe nell’Offshore Drilling per un valore di 135 milioni di dollari.
Stellantis - GM ha rilasciato risultati migliori delle attese, la guidance 2025 è stata rivista al rialzo.
STM -3%. Texas Instruments ha chiuso il terzo trimestre con ricavi migliori del previsto, ma margini inferiori. La guidance sul quarto trimestre 2025 si presenta al di sotto delle attese per ricavi e margini.
Unicredit -2%. Sono usciti i risultati dei primi nove mesi. Ricavi netti in crescita del 1,2% anno su anno, pari a 6,1 miliardi nel terzo trimestre 2025, sopra le attese in tutti i KPI. L’utile netto del terzo trimestre 2025 si è attestato a 2,6 miliardi di euro, +4,7% anno su anno. L’utile netto complessivo nei 9 mesi ha raggiunto 8,7 miliardi, +12,9%. CET1 ratio pari al 14,8%, grazie alla solida generazione organica di capitale di 2,6 miliardi e altri elementi che bilanciano gli impatti negativi della regolamentazione. Il gruppo ha approvato un acconto sul dividendo per un totale di 2,2 miliardi di euro, equivalente ad un dividendo per azione pari a 1,42 euro. L'amministratore delegato Andrea Orcel ha dichiarato a CNBC che il legame con Alpha Bank è positivo e che la banca potrebbe aumentare la partecipazione al 30%.
Fuori dal paniere principale
MFE-Mediaforeurope - Il CFO di MFE-Mediaforeurope Marco Giordani è stato nominato amministratore delegato di ProSiebenSat.1 .
Webuild - Il Direttore Generale Ferrari ha acquistato 50.000 azioni a 3,39 euro.