La borsa tedesca trascina l'Europa, ancora tensione sui bond
Stellantis, Mercedes-Benz, Bmw, Volkswagen, sono tra le migliori blue chip dell'indice Eurostox 50, dopo il rinvio dei dazi di un mese

Le borse dell'Europa proseguono con tono contrastato. Al primo posto figura il Dax di Francoforte +1%, su nuovi massimi storici. Indice EuroStoxx 50 +0,10%. FtseMib +0,30%. In ripiegamento le Borse di Londra e Parigi.
Tra i settori spicca il rally delle Materie di Base e il rimbalzo dell'Automotive, dopo il rinvio di un mese dei dazi deciso da Trump.
Le tensioni sui tassi provocano vendite aggressive sul Real Estate.
In gennaio, le vendite al dettaglio nei 20 Paesi della zona euro sono scese dello 0,3% sul base mensile, smentendo le aspettative di un aumento dello 0,1%, a causa del calo dei prodotti non alimentari e delle vendite di carburante.
I future di Wall Street anticipano un avvio in calo dell'1%.
Titoli Europa
Stellantis, Mercedes-Benz, Bmw, Volkswagen, sono tra le migliori blue chip dell'indice Eurostox 50.
Sotto pressione il lusso con Hermes in calo del -3% e EssilorLuxottica a -2,5%.
Lufthansa +7,5%. La compagnia aerea ha segnalato un calo dell'utile operativo annuale in linea con le aspettative.
Merck +1,2% dopo che il gruppo sanitario e tecnologico ha previsto una crescita degli utili operativi rettificati in base alla valuta fino all'8%.
Taglio tassi in Europa
Oggi la BCE dovrebbe annunciare il sesto taglio dei tassi da 25 punti base in quasi altrettante riunioni. Per quanto riguarda le prossime mosse, nelle ultime settimane, i membri del Consiglio direttivo hanno espresso opinioni divergenti. "Alcuni ritengono che la politica monetaria non sia più restrittiva e che il tasso neutro ottimale sia più alto rispetto al passato. La crescita dei prestiti ipotecari e societari, unita a un miglioramento del reddito reale, supporta una prospettiva di crescita positiva per il 2025. Non sorprende che questi "falchi" spingano per una pausa nei tagli dei tassi. Le “colombe”, invece, sostengono che l’inflazione e la crescita dei salari si stiano avvicinando all’obiettivo e che permangano rischi per la crescita economica. Auspicano a un rapido avvicinamento a un tasso di base del 2% (o inferiore)", commento alla decisione di Carmignac.
Variabili macro
L'euro dollaro è poco mosso a 1,079, sui massimi da quattro mesi, condizionato dalla debolezza del mercato del lavoro negli Stati Uniti.
Bond. Il rendimento del Treasury statunitense a 10 anni è poco mosso a 4,29%.
In Europa la tensione sui bond è ancora elevata: Bund decennale al 2,86%, sui massimi da ottobre 2023. Btp decennale a 3,97%, sui massimi da luglio 2024. Tutto nasce dall'ipotesi di un forte incremento della spesa pubblica in Germania/Eurozona.
Bitcoin +1% intorno a 91.000 dollari.
Oro -0,8% a 2.895 dollari.
Petrolio +0,5%, rimbalza dai minimi dell'anno.
Titoli sotto la lente
Amplifon -1% Oggi escono i dati del trimestre.
Brunello Cucinelli -3%.
Buzzi +4% Nuovo record.
FinecoBank +4%. Raccolta netta di febbraio a 1,22 miliardi.
Leonardo +2%. Nuovo record storico. Mediobanca alza il target price 52 euro. E' attesa oggi la firma di una partnership sui droni con la turca Baykar, riportano alcuni quotidiani.
Poste italiane +2,5%. Nuovo record storico. JP Morgan alza il giudizio a Overweight e porta il target a 18,50 euro.
Snam -1,5%
Stellantis +2,5% sul rinvio dei dazi.
STM +2%
TIM +4%. Ha comunicato i risultati definitivi del 2024.
Unicredit +2,5%. Nuovi massimi pluriennali.
Fuori dal paniere principale
Acea -8% Il gruppo francese Suez sta valutando una parziale riorganizzazione delle attività internazionali, che potrebbe portare alla cessione della partecipazione del 23,33% in Acea, scrive MF.
Geox -2% Prevede per il 2025 ricavi in lieve flessione ('low single digit') e una marginalità operativa in calo di circa 80 punti base su base annua.
Illimity -5% Ha comunicato una rettifica ai risultati preliminari 2024, già comunicati, per 53,5 milioni di euro legata a nuovi elementi sull'esito atteso di un contenzioso sulla valutazione di una cartolarizzazione.
Lottomatica -2% Gamma Intermediate ha collocato 26 milioni di azioni Lottomatica, pari al 10,3% del capitale, tramite un 'accelerated bookbuilding'.