L'inflazione UE rallenta, strada spianata al taglio dei tassi in aprile

Acquisti su BTP e Bund con scadenze a medio lungo/termine e sulle Utilities. Scattano le prese di profitto sulle Banche

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Le borse dell'Europa procedono contrastate, mentre i future di Wal Street anticipano un avvio poco mosso. Indice EuroStoxx 50 -0,3%. FtseMib di Milano -0,4%. Dax di Francoforte -0,4%.

I dati sull'inflazione della seconda e quarta economia della zona euro spianano la strada a un taglio dei tassi da parte della BCE nel meeting di aprile.

Di conseguenza salgono Real Estate, Utilities e Tlc, mentre scattano le vendite sulle Banche.

Ferrari +3,4% è la miglior blue chip dell'indice Eurostoxx 50. BBVA e Volkswagen sono le due peggiori con perdite intorno al -2%. 

Inflazione in Europa 

I prezzi al consumo in Francia sono aumentati dello 0,2% a marzo su base mensile e dello 0,8% su base annua. Lo indica l'insee fornendo la sua stima preliminare. A marzo si è registrata la stessa variazione di febbraio: il consensus era +0,9%- "Il calo dei prezzi dell'energia e dei
manufatti ha compensato l'accelerazione dei prezzi dei generi alimentari e dei servizi", ha rilevato l'Istituto Nazionale di Statistica.

In Spagna i prezzi al consumo sono saliti del 2,3% anno su anno, in rallentamento del +3% del mese scorso: il consensus si aspettava +2,6%.

Macrovariabili 

L’oro ha toccato a 3.085 dollari il nuovo record. 

Petrolio sulla parità.

La frenata dell'inflazione nella UE stimola gli acquisti di bond a lungo termine. Rendimento Treasury a dieci anni al 4,33%. Bund tedesco al 2,72%. Btp al 3,83%.

Cambio Euro Dollaro a 1,076, -0,3%, sulla prospettiva di un taglio dei tassi ravvicinato da parte della BCE. 

Bitcoin 84.900 dollari, -2,7%.

Titoli sotto la lente a Piazza Affari

Banco BPM  -1,8% Rinuncia alla 'Condizione Bce' che subordina l'efficacia dell'Opa su Anima all'ottenimento del parere positivo di Francoforte all'applicazione del Danish Compromise, la società va avanti sull'offerta.

BPER Banca -2,6%.

Ferrari +3,4%. Barclays e Kepler Cheuvreux alzano il giudizio.

FinecoBank -2,7%.

Iveco -2,8%.

Moncler -2,5%.

Pirelli  -1,2% Il Cda ha approvato il rinvio al 28 aprile, proposto dall' AD, delle delibere della riunione di ieri. 

Prysmian -1,4%, ha sottoscritto un contratto da 118 milioni di dollari (oltre 106 milioni di euro) per la realizzazione del data center Star Gate ad Abilene in Texas.

Stellantis -1,5%. Il presidente, John Elkann, si dice preoccupato per le implicazioni dei dazi Usa sulle auto e sulla domanda negli Usa.

STM -1,7% Il governo intende nominare Marcello Sala come membro del consiglio di sorveglianza della società, secondo quanto hanno detto a Reuters tre fonti. Il manager è anche fra i candidati alla presidenza di Nexi, di cui la Cdp è uno dei principali azionisti, aggiunge una delle fonti

Terna +1,2%. L'autorità Arera ha modificato le regole contabili sul deflatore, gli analisti stimano un impatto positivo per le utility regolate.

Tim -1,3%. Secondo Il Sole 24-Ore, Poste Italiane ha in corso contatti con Vivendi con l’obiettivo di rilevare una quota azionaria tale da portare la sua partecipazione al di sopra del 20% del capitale di Tim e comunque al di sotto della soglia, pari al 25%, che farebbe scattare un’Opa obbligatoria. L'operazione, secondo il quotidiano, potrebbe essere conclusa prima dell'estate. Per il Giornale la trattativa è entrata nel vivo e il negoziato potrebbe presto arrivare allo scatto finale, forse già nei prossimi giorni.

Unicredit -2%.

Unipol -1,4%, alza il velo sul piano strategico al 2027 che prevede utili consolidati cumulati al fine piano pari a 3,8 miliardi di euro, in crescita del 28% rispetto a quanto realizzato nel triennio al 2024 e utili del gruppo assicurativo in forte accelerazione, pari a 3,4 miliardi di euro (+47% rispetto ai risultati del triennio 2022-2024).


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim