Draghi scuote l'Europa, le borse salgono
Indice FtseMib di Milano +0,6%, nuovo massimo di lunghissimo periodo. Tim è la miglior blue chip. Leonardo su nuovi massimi storici. EuroStoxx 50 +0,4%. Dax di Francoforte +0,3%, nuovo record.

In prossimità dei massimi della storia, Wall Street fatica a trovare stimoli per arrivare al record: Dow Jones -0,1%, S&P500 +0,1%, Nasdaq -0,1%.
Non ci sono dati macroeconomici di rilievo e gli interventi dei membri del board della Federal Reserve non lasciano il segno sulla prima seduta della settimana, ieri il mercato finanziario degli Stati Uniti era chiuso per festività.
Per quanto riguarda gli utili delle società, bisogna aspettare le comunicazioni del trimestre di Wal-Mart di giovedì, per avere un evento di portata rilevante, capace di muovere il mercato.
Anche oggi l'Europa batte Wall Street
Indice Ftse Mib di Milano +0,6%, nuovo massimo di lunghissimo periodo. A Milano è arrivato il ventitreesimo record di quest'anno.
EuroStoxx 50 +0,4%. Dax di Francoforte +0,3%, nuovo record.
Zew. La fiducia degli investitori nell'economia tedesca è migliorata mese su mese come non si vedeva da due anni, con le elezioni di questo fine settimana che dovrebbero dare vita a un governo più favorevole al mercato. L'indice delle aspettative dell'istituto ZEW è salito a 26 a febbraio da 10,3 a gennaio, più di quanto gli economisti avevano stimato. “L'aumento dell'ottimismo è probabilmente dovuto alle speranze per un nuovo governo governo tedesco capace di agire”, ha dichiarato martedì il presidente dello ZEW, Achim Wambach. “Inoltre, dopo un periodo di domanda assente, ci si può aspettare che i consumi privati guadagnino
slancio nei prossimi sei mesi”.
L'ex presidente del Consiglio italiano Mario Draghi ha fatto un appello all'unità dell'Europa ed ha avvertito che servono subito almeno 750-800 miliardi l'anno per il rilancio della competitività e per porre le basi all’aumento della spesa per la difesa. L'unico modo per reperire una cifra simile è l'emissione di debito sovranazionale.
Pace in Ucraina
Funzionari di Russia e Stati Uniti si sono incontrati in Arabia Saudita per parlare dell'Ucraina, aprendo potenzialmente la strada a un incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin. La parte statunitense ha descritto i colloqui come esplorativi, volti a determinare se Mosca sia realmente intenzionata a porre fine al conflitto.
"La prospettiva di una fine della guerra in Ucraina è molto positiva", ha dichiarato Tim Graf, responsabile della strategia macro per l'area EMEA di State Street Bank and Trust Co. "Alla base di tutto ciò c'è la spesa per la difesa, che sarà vantaggiosa per i contractor statunitensi del settore, ma anche per gli industriali e i produttori di armi europei".
Fed e tassi
Domani usciranno i verbali della Fed, relativi alla riunione di gennaio, quando la Banca Centrale ha lasciato invariati i tassi.
Ieri Michelle Bowman, membro della Fed, ha parlato, durante un convegno dell'American Bankers Association, della necessità di raggiungere altri miglioramenti sul fronte dell'inflazione prima di procedere con un nuovo taglio dei tassi. "L'aumento dell'inflazione core dalla scorsa primavera ha rallentato i progressi. Continuo a vedere rischi sulla stabilità dei prezzi, alla luce di un mercato del lavoro che rimane forte".
Il governatore della Fed Christopher Waller ha affermato che i dazi introdotti da Trump hanno un impatto limitato sui prezzi, mentre il presidente della Fed di Philadelphia, Patrick Harker, non vede motivi per modificare la politica sui tassi in questo momento.
Per questa sera sono attese le dichiarazioni di altri due membri della Banca Centrale: Mary Daly (non votante) e Barr (votante).
Macrovariabili
Petrolio WTI +1,2%. Un attacco di droni a una stazione di pompaggio di un oleodotto in Russia ha ridotto i flussi dal Kazakistan.
Oro a 2.928 dollari l'oncia, +1%. Goldman Sachs e UBS lo vedono sopra i 3mila dollari entro il 2025.
Rendimento Treasury decennale al 4,51%, +4 punti base.
Cambio euro dollaro a 1,046 (-0,2%).
In Italia, il BTP decennale tiene le posizioni, a 3,55%, anche per effetto della spinta del successo del BTP Più. Alla fine del secondo giorno di collocamento gli ordini per il BTP Più hanno raggiunto quota 3,7 miliardi. Ieri, nella prima giornata di collocamento, la domanda ha raggiunto i 5,6 miliardi di euro. Il totale parziale è di 9,3 miliardi. Il BTP Più, che prevede una offerta riservata solamente al retail, ha la caratteristica di garantire a chi lo sottoscrive cedole nominali pagate trimestralmente e una scadenza di 8 anni con un’opzione di rimborso anticipato alla fine del quarto anno: un rimborso che può riguardare l’intero capitale investito o anche solo una sua quota. Previsto, come anche per altri titoli riservati ai piccoli risparmiatori, un meccanismo step up per le cedole che sono fissate al 2,80 % per il primo, secondo, terzo e quarto anno e 3,60 % dal quinto all’ottavo anno. Il collocamento terminerà venerdì, salvo chiusura anticipata.
Titoli sotto la lente
Eni +0,1%.
Leonardo +2%, superato il precedente record storico risalente al 2000. Fincantieri +2,3%. “Siamo convinti che gli europei dovranno investire meglio, di più e insieme per la loro sicurezza e difesa, oggi e in futuro": lo scrive il presidente francese, Emmanuel Macron, in un messaggio pubblicato a tarda notte su X, dopo il vertice informale di Parigi per studiare una strategia comune europea dinanzi agli Stati Uniti di Donald Trump. Entrambi i titoli sono nei Portafogli Raccomandati di Websim.
Tim +2,3%. Barclays alza il target a 0,37 euro.
Unicredit +1,5%. ha una partecipazione diretta e indiretta del 5,229% nel capitale di Generali (+07%) al 10 febbraio scorso, secondo le ultime rilevazioni della Consob.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Baidu Il colosso cinese della ricerca ha registrato un calo nei ricavi del trimestre terminato a dicembre dovuto in parte alla lentezza della sua unità pubblicitaria.
Conagra Brands ha tagliato le sue previsioni di profitto e margine operativo per l'intero anno, citando l'impatto delle interruzioni del servizio clienti e dei venti contrari sui cambi.
Constellation Brands +3%. Warren Buffett ha acquistato una quota dell'industria delle bevande attraverso il suo veicolo di investimento Berkshire Hathaway.
Delta Air Lines +0,6%. Un jet regionale della compagnia è uscito di pista a Toronto a causa del vento forte e delle condizioni di ghiaccio.
Diamondback Energy Il gruppo che opera nel gas ha dichiarato acquisterà alcune divisioni di Double Eagle con sede in Texas in un accordo del valore di 4,08 miliardi di dollari.
Intel +10%. Secondo il Wall Street Journal, Taiwan Semiconductor e Broadcom stanno valutando potenziali accordi che potrebbero dividere in due il colosso Usa dei chip. In dettaglio, Broadcom sarebbe interessata al business della progettazione e del marketing dei chip, TSMC alle fonderie.
Lyft +2,3%. La società di ride-hailing è stata declassata a "sell" da Arete Research, che segnala rischi per i target aziendali a causa della forte concorrenza con Uber. Tuttavia i suoi utili per azione hanno battuto le aspettative.
Lockheed Martin +0,4%. Salgono anche a Wall Street i titoli della difesa.
Nvidia +2,5% Pubblica i conti del quarto trimestre il prossimo 26febbraio.
Nike +4%
Southwest Airlines +0,2%. La compagnia ridurrà del 15% i posti di lavoro. Si tratta di un'azione "senza precedenti" per ridurre i costi.
Tesla Poco mosso dopo che nel pre-market era in rialzo del +1%.