Borse europee positive, a Wall Street vola il Nasdaq in attesa di Nvidia
I risultati usciranno questa sera alle 22.00 ore italiane. Il report del colosso americano arriva dopo un periodo di sottoperformance del titolo

Le borse europee si avviano a chiudere in robusto rialzo. Indice EuroStoxx50 +1%. L'indice Eurostoxx 600 +1%, ha segnato nel corso della seduta il nuovo record storico.
Tra i settori, salgono in maniera robusta le Assicurazioni +2,4%, il Beverage +2%, le Costruzioni +2%, le Banche +2%. In forte discesa i Media -5%.
Il FtseMib di Milano sale del +1% e tocca nuovi massimi dal 2007.
Tra i titoli, salgono Campari +4%, sostenuta dai conti positivi di Anheuser-Busch InBev, Intesa Sanpaolo +3%, Buzzi +2,5%, Unicredit +2%.
Saipem ha azzerato i guadagni ed ora viaggia in calo del -2%, dopo un avvio in rialzo del +6%. La società ha comunicato conti e dividendo sopra le attese.
In calo Stellantis -4%. L'utile netto 2024 è stato di 5,5 miliardi di euro,-70%. Stellantis prevede di pagare un dividendo di 0,68 euro per azione ordinaria (1,55 euro l'anno scorso). Il presidente John Elkann ha dichiarato che Canada e Messico dovrebbero essere esenti dai dazi.
Dax di Francoforte +1,3%.
Cac40 di Parigi +1%.
C'è attesa per i risultati di Nvidia, in uscita questa sera alle 22.00 ore italiane. Il report del colosso americano arriva dopo un periodo di sottoperformance per il titolo, dopo due anni di guadagni straordinari.
Macrovariabili
Nei mercati obbligazionari, il rendimento dei Treasury a 10 anni si è stabilizzato al 4,30% dopo il calo di 11 punti base di martedì, alimentato da dati economici più deboli del previsto e da un aumento delle scommesse su un allentamento della politica monetaria della Federal Reserve.
BTP decennale al 3,55%, Spread a 111.
Bund decennale tedesco a 2,44%.
Nei mercati delle materie prime, i prezzi del rame sono schizzati in seguito all’ultima minaccia di dazi.
L’oro scambia a 2.913 dollari, poco sotto il massimo storico toccato questa settimana.
Petrolio poco mosso, WTI a 69 dollari il barile.
Gas in Europa in ribasso del -6% a 41,50 euro MWh, su attese di un clima più mite. Anche le società tedesche del settore stanno chiedendo a gran voce l'allentamento dell'obbligo di ricostituzione delle scorte tra l'80 ed il 90% entro l'1 novembre. In Germania, al momento, le scorte base in senso assoluto sono al 35%, contro il 52% Italia.
Altra giornata nera per le criptovalute. Bitcoin -2% a 87mila dollari, Ethereum -3,5% a 2.420 dollari. Il settore ha bruciato 800 miliardi di dollari da gennaio.
Borsa Usa
Wall Street è in rialzo. Nasdaq +1%. S&P500 +0,8%. Dow Jones +0,5%.
L'indice dei Magnifici Sette rimbalza dell'1%, dopo quattro ribassi consecutivi.
La scorsa settimana i tassi sui mutui negli Stati Uniti sono scesi al livello più basso dell'anno. Il tasso contrattuale per un mutuo trentennale è diminuito di 5 punti base, attestandosi al 6,88%, secondo i dati della Mortgage Bankers Association.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Apple è l’unico titolo in calo tra i Magnifici Sette, con una perdita del -2%.
Meta +1%, è al centro di un report che indica trattative per la costruzione di un nuovo campus di data center per progetti di intelligenza artificiale, con un investimento che potrebbe superare i 200 miliardi di dollari.
Nvidia guida i guadagni tra i Magnifici Sette, con un rialzo del +4%, in attesa dei risultati.
Super Micro Computer Inc. +20% dopo aver rispettato la scadenza per la presentazione dei report finanziari in sospeso e mantenendo la quotazione sul Nasdaq.
Tesla +2%.