Borse europee poco mosse, prese di profitto su Aerospazio & Difesa
Avio perde il 13%, Leonardo -5%. A Gaza, l'Idf ha annunciato di aver completato il ritiro verso le linee di schieramento concordate nell'accordo di pace

Le borse europee procedono poco sotto la parità con i suoi indici principali. Ftse Mib -0,3%. EuroStoxx 50 -0,2%.
Le vendite si accaniscono sui titoli del settore Aerospazio & Difesa, protagonisti del rally di quest'anno, l'indice Stoxx del comparto è cresciuto del +66% dal primo gennaio ad oggi.
Deboli anche Energetici e Materie di Base.
Al rialzo Grande Distribuzione, Automotive e Real Estate.
ArcelorMittal -3% Goldman Sachs ha abbassato il rating del produttore di acciaio da "buy" a "neutral".
EnergieKontor -19% Lo sviluppatore di parchi eolici e solari ha tagliato le previsioni sugli utili per il 2025.
Technip Energies -5%. Exane Bnp Paribas ha abbassato il rating della società di infrastrutture energetiche da "outperform" a "neutral".
Gaza
L'Idf annuncia di aver completato il ritiro verso le linee di schieramento concordate nell'accordo di pace. Le forze armate israeliane manterranno il controllo di poco più della metà del territorio della Striscia (il 53%), comprese una zona cuscinetto lungo l'intero confine di Gaza, il Corridoio di Filadelfia - l'area di confine tra l'Egitto e l'enclave palestinese -, un'area alla periferia orientale di Gaza City e ampie porzioni delle aree meridionali di Rafah e Khan Yunis. Hamas ha adesso 72 ore - a partire dalle 12 locali - per il rilascio di tutti gli ostaggi vivi ancora a Gaza, che dovrebbero essere venti.
Il movimento islamista palestinese Hamas ha invitato il popolo palestinese a collaborare per garantire il successo della fase di ripresa successiva all'accordo di cessate il fuoco raggiunto con Israele, spiegando che «la cooperazione e il rispetto delle istruzioni governative rappresentano la via più sicura per accelerare la fornitura dei servizi». Lo riporta l'emittente qatariota Al Jazeera.
Macrovariabili
Oro stabile intorno a 4.000 dollari l'oncia. Si avvia verso l'ottava settimana di rialzo.
Petrolio Brent in calo del -0,8%.
Euro dollaro poco mosso a 1,157. Il dollaro è stabile dopo quattro rialzi consecutivi. La crisi politica in Francia e la paura per l'aumento della spesa pubblica giapponese hanno reso più attrattivo biglietto verde.
Bitcoin quasi fermo a 121.560 dollari.
Acquisti moderati sui bond. Decennali: Treasury 4,11%, Bund 2,68%, Oat e Btp 3,49%.
Titoli sotto la lente
Banche - La Commissione europea è pronta ad agire contro la normativa italiana sul "golden power" nel quadro di una iniziativa volta a rimuovere gli ostacoli che i Paesi Ue pongono al consolidamento bancario in Europa. Lo hanno riferito quattro fonti a Reuters.
Enel +1%.
Ferrari +1,6%. Nel giorno del capital market day ha chiuso in calo del -15,4%. I nuovi target di lungo termine hanno deluso le aspettative di mercato. Oddo ha tagliato il target price a 430 euro, dai 470 euro precedenti, giudizio Outperform confermato. Bernstein ha abbassato il target price a 475 dollari, dai 554 dollari precedenti, giudizio Outperform confermato.
Leonardo -4% / Avio -13% / Fincantieri -6%. Prese di profitto dopo performance stellari.
Prysmian -2%. Morgan Stanley alza target price a 78 euro dai 65 euro precedenti.
Stellantis +1%, stima consegne consolidate per il terzo trimestre 2025 pari a 1,3 milioni di unità, il 13% in più dell'anno scorso: il dato è di poco sopra la stima degli analisti. L'incremento è in larga misura attribuibile al Nord America, sostenuto anche dalla crescita delle consegne su base annua in Europa allargata e Medio Oriente e Africa. Il balzo in Nord America, +35%, è anche la prima variazione trimestrale positiva dopo due anni.
Il dato a consuntivo sarà pubblicato alla fine del mese.
Tenaris -2%. BNP Paribas ha abbassato la raccomandazione a Neutral da Outperform, il target è stato portato a 17 euro, dai 18,50 euro precedenti.
Tim -2%.
Unicredit +0,5%. S&P ha alzato il rating a 'A-' con outlook stabile.