Borse europee in forte calo, appesantite da Lusso e Banche

Gli investitori stanno incrementando gli acquisti di obbligazioni con scadenze a medio/lungo termine, in vista di una accelerazione del taglio al costo del denaro

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Le borse europee proseguono in forte ribasso, seppure leggermente sopra i minimi dell'apertura. Le perdite di EuroStoxx50, Dax e FtseMib di Milano sono vicine al -2%. 

Lusso, Banche, Tech, Industriali sono tra i settori più colpiti dalle vendite.

Salgono Real Estate, Utility, Tlc, Aerospazio & Difesa.

Tra i titoli peggiori figurano Pandora -12%, Logitech -11%, Adidas -10%, Puma -9%, Volvo -9%.

A Wall Street i future perdono poco meno del 3%.

La lettura "a caldo" di quanto annunciato da Donald Trump in occasione del "Giorno della Liberazione" è che i maggiori dazi porteranno a una frenata dell'economia globale. 

Ne consegue che gli investitori stanno incrementando gli acquisti di obbligazioni con scadenze a medio/lungo termine, in vista di una accelerazione del taglio al costo del denaro, mentre resta elevato l'interesse per l'oro nella veste di bene rifugio. L'ipotesi di tassi più bassi negli Usa sta invece indebolendo il dollaro.

Macrovariabili

L'oro ha segnato un altro record a 3.167 dollari l'oncia in avvio di seduta, ora passa di mano a 3.130 dollari.

Petrolio -3% nell'ipotesi che la domanda globale rallenterà. 

Il rendimento del Treasury decennale scende al 4,07%, sui minimi da sei mesi. 

Btp italiano al 3,78%. Bund tedesco al 2,66%. L'incertezza economica richiede estrema prudenza da parte della BCE, poiché l'aggiunta di barriere commerciali potrebbe far oscillare l'inflazione in entrambe le direzioni. Lo ha detto il vicepresidente della Bce Luis de Guindos. "Le tensioni geopolitiche potrebbero anche portare a un aumento dell'inflazione a causa delle perturbazioni commerciali, del rialzo dei prezzi delle materie prime e dei costi dell'energia", ha affermato de Guindos in un discorso. "Allo stesso tempo, una minore domanda di esportazioni della zona euro e una crescita inferiore dovuta all'impatto di dazi più elevati o tensioni geopolitiche potrebbero rappresentare una minaccia per l'economia, ridurre la domanda e spingere al ribasso l'inflazione", ha aggiunto.

Cambio Euro/Dollaro a 1,098, sui massimi da ottobre. In due sedute il dollaro ha perso l'1,90%.

Bitcoin a 83.476 dollari, -2,6%. 

Titoli a Piazza Affari

A2a +3% E' la miglior blue chip.

Banco BPM  -3%. La Bce ha autorizzato Credit Agricole a salire fino al 19,9% di Banco Bpm rafforzando l'argine all'Ops da 14 miliardi di euro lanciata da UniCredit su Piazza Meda che partirà il 28 aprile e si concluderà il 23 giugno.

Campari +2%. Impatto dei dazi già scontato nel prezzo. Citi ha tagliato il target price a 7,25 euro.

Eni -1%, ha ricevuto prime manifestazioni di interesse per una quota del 15% in Plenitude con una valutazione tra 12 e 13 miliardi di euro, ha riferito Bloomberg.

FinecoBank -4% E' la peggior blue chip.

Pirelli -1,5% Il vicepresidente esecutivo Marco Tronchetti Provera si è detto "molto fiducioso" - riportano le agenzie - in un accordo con il socio cinese Sinochem per definire una governance di Pirelli per adeguarsi alla normativa statunitense. Tronchetti Provera ha aggiunto che la società sta avviando le discussioni per aumentare la capacità produttiva negli Usa per affrontare il problema dei dazi.

Recordati. -0,3%. Non ci sono dazi particolari sui prodotti farmaceutici. La società vende negli Stati Uniti prodotti salvavita.

Stellantis +0,5%, da -3% iniziale. Citi taglia il target price a 11 dollari.

Terna +1,9%.

Tim +1%. Il governo italiano potrebbe oggi esaminare il progetto della rete unica tra FiberCop e Open Fiber per una fusione completa o la vendita delle aree nere di Open Fiber a Macquarie e la successiva fusione delle aree grigie e bianche con FiberCop. Un accordo FiberCop-Open Fiber consentirebbe a TIM un guadagno fino a 2,5 miliardi di euro.

Unicredit -4%. La Bce potrebbe adottare ulteriori provvedimenti se ritenesse che l'istituto italiano non ha ottemperato adeguatamente alle richieste di ridurre le proprie attività in Russia, si legge in un documento per gli investitori.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim