Borse europee contrastate, Spread Btp/Oat a 5 punti base
L'indice Cac 40 abbozza un timido tentativo di reazione grazie ai colossi del Lusso, banche ancora sotto pressione

Le Borse europee proseguono contrastate. EuroStoxx 50 e Dax di Francoforte -0,3%. Ftse Mib di Milano -0,5%. Cac40 di Parigi +0,2% da -1,7% di martedì.
La borsa francese rimbalza grazie al sostegno dei titoli del lusso: LVMH +1,3%, Hermes +1,1%. Ancora sotto pressione le banche transalpine: BNP Paribas -1,5%.
Orsted e Novo Nordisk salgono rispettivamente del 3,8% e dell'1,9%, dopo il pesante sell off delle precedenti sedute.
Porsche +2% dopo le indiscrezioni stampa secondo cui la casa automobilistica starebbe cercando un successore per il Ceo Oliver Blume, che lascerà la carica per focalizzarsi sul suo incarico nella società madre Volkswagen.
Rio Tinto +1% La società mineraria anglo-australiana ha detto che razionalizzerà le operazioni in tre divisioni: minerale di ferro, alluminio e litio e rame.
Piazza Affari
Moncler +1,7% è il miglior titolo dell'indice EuroStoxx 600.
Diasorin -4% è il peggiore: JP Morgan avvia la copertura con il giudizio Underweight, il target price è 75,40 euro.
Banche italiane -1,4%. Il governo intende negoziare con le banche i termini di un contributo per fornire liquidità aggiuntiva alle finanze pubbliche in vista di possibili tagli fiscali nel 2026. Secondo indiscrezioni, si parla di distribuire l'utilizzo delle tasse differite su un periodo di tempo più lungo. Il Corriere della Sera scrive invece che non c’è una nuova proposta del governo da discutere, né tantomeno una richiesta di incontro per parlarne, ma soprattutto, dice un banchiere, "non c’è molto da dire, se non altro perché noi abbiamo già concordato con il governo il nostro contributo alla manovra di bilancio per il 2026". L’accordo stretto a settembre 2024 per il rinvio delle deduzioni fiscali vale infatti sia per quest’anno che per il prossimo. Con il posticipo di queste operazioni il governo ha ottenuto un beneficio di bilancio di 4,3 miliardi di euro, 2,5 quest’anno e 1,8 il prossimo.
Francia/Germania
Francia. Il Ministro delle Finanze francese Eric Lombard ha parlato ieri del rischio di un intervento del Fondo Monetario Internazionale, nel caso il governo di minoranza del Primo Ministro Bayrou dovesse cadere nel voto di fiducia del mese prossimo. Lombard ha sottolineato che il debito è sostenibile e che il rifinanziamento sta procedendo bene.
Germania. Il sentiment dei consumatori tedeschi ha registrato il terzo calo consecutivo a settembre, appesantito dai crescenti timori delle famiglie circa la possibile perdita del posto di lavoro e l'incertezza sull'inflazione.
Wall Street
I future di Wall Street sono quasi fermi in attesa della trimestrale di Nvidia, in uscita stasera dopo la chiusura.
Macrovariabili
Rendimenti dei bond governativi europei in discesa. Bund a dieci anni 2,69%. BTP 3,53%. Oat 3,48%. Lo spread tra Italia e Francia scende a 5 punti base, il livello più basso da 20 anni.
Euro dollaro -0,5% a 1,159. Il biglietto verde recupera terreno approfittando della crisi istituzionale in Francia.
Petrolio Brent -0,4% a 67 dollari. Goldman Sachs prevede un prezzo del Brent in calo a 50 usd entro fine 2026 a causa di un aumento del surplus di petrolio il prossimo anno.
Oro -0,3% a 3.380 dollari.
Gas TTF europeo -1,3% a 33 euro/mwh.
Bitcoin poco mosso a 111.000 dollari.