Borse dell'Europa in rialzo nel giorno della BCE
Nordea Bank +6%, è la miglior blue chip della zona euro, la banca finlandese ha migliorato le previsioni sull'anno ed ha annunciato la partenza di un piano di riacquisto di titoli


Le borse dell'Europa accelerano al rialzo. FtseMib di Milano +1,1%. Dax di Francoforte +0,8%. Cac40 di Parigi +0,5%.
L'indice delle blue chip europee, EuroStoxx50 guadagna lo 0,8%.
Tra i settori più vivaci, Banche +1,2%, Industriali +1%, Energy +0,9%.
L'inflazione nella zona euro a settembre risulta in crescita dell'1,70%, da +2,2% rivisto di agosto. Stime a +1,80%.
BCE
Alle 14.15 la Banca Centrale Europea annuncia le decisioni di politica monetaria, il consensus si aspetta un taglio da un quarto di punto percentuale del tasso di deposito al 3,25%.
“Riteniamo che alla luce di previsioni di crescita deboli per alcuni dei Paesi principali dell’Eurozona, i membri della Banca Centrale Europea non rischieranno di mantenere condizioni monetarie restrittive. Ci aspettiamo che a causa dell’equilibrio dei rischi meno favorevole nell’eurozona, i membri del Comitato esecutivo taglieranno i tassi di 25 punti base, per arrivare al 3,25% per il tasso sui depositi presso la banca centrale.
La Presidente Lagarde sottolineerà che l’obiettivo di inflazione è simmetrico. Sarà molto fiduciosa sul ritorno sostenibile dell’inflazione all’obiettivo del 2% “in tempo” (cioè nella seconda metà del 2025 secondo le previsioni della BCE di settembre) ma sarà più preoccupata della crescita economica nell’Eurozona e più in particolare per quella di breve periodo.
La Presidente Lagarde segnalerà che la BCE potrà ridurre i tassi nonostante l’alto tasso di inflazione dei servizi (che resta intorno al 4%) poiché la banca centrale sta monitorando da vicino le dinamiche dei prezzi in generale e gli sviluppi sul fronte dei salari. Tuttavia, Christine Lagarde ripeterà che i tassi di interesse non sono su una traiettoria lineare verso il basso”, scriveva ieri in una nota François Rimeu, Senior Strategist, Crédit Mutuel Asset Management.
I riflessi sui mercati finanziari potrebbero essere relativamente limitati. Infatti, il taglio dei tassi a ottobre è ampiamente previsto dagli investitori, che hanno già prezzato un taglio dei tassi di 25 punti base anche a dicembre. In futuro, l’attenzione si concentrerà sulle proiezioni di crescita e di inflazione a cura dello staff della BCE che saranno pubblicate a dicembre e potrebbero mostrare un calo dell’inflazione più rapido del previsto nel 2025 (rispetto alle previsioni di settembre).
L’euro è sui minimi da inizio settembre a 1,085.
L'oro ha toccato il nuovo record storico a 2.685,74 dollari.
Ieri a Wall Street è arrivato il nuovo record del Dow Jones +0,8%. La rotazione settoriale ha portato su l’indice Russell 2000 delle small caps, arrivato in prossimità dei massimi degli ultimi tre anni.
Nel dopoborsa, Expedia è salita sulle indiscrezioni del Financial Times di un interesse di Uber .
Titoli Europa
Airbus guadagna quasi il 3%, settima seduta consecutiva di rialzo: JP Morgan alza il target price.
Nokia -4% Ha chiuso il terzo trimestre con un aumento del 9% dell'Ebit, meglio delle attese. Le vendite nette sono scese dell'8% a 4,33 miliardi di euro, soprattutto a causa della debolezza del mercato dell'India.
Nestlé +2% Il colosso elvetico dell'alimentazione ha tagliato le sue previsioni di vendita e di profitto per l'anno in corso. Il titolo aveva aperto in forte ribasso e poi ha girato.
Nordea Bank +6% E' la miglior blue chip della zona euro, la banca finlandese ha migliorato le previsioni sull'anno ed ha annunciato la partenza di un piano di riacquisto di titoli.
Rio Tinto -2% Produttori di materi prime nel mirino dei venditori.
ASML Holding -0,5%, resta debole dopo il crollo dovuto al profit warning.
La tedesca Schneider e la francese Pernod Ricard salgono di circa il 2% nel giorno della pubblicazione dei dati del trimestre.
Titoli Italia
Banca MPS +1,5%. Banco BPM +2,6%.
Brunello Cucinelli +1% Si riunisce il Cda per esaminare i conti del 3° trimestre.
Campari +2%.
Enel +1,1% Jefferies ha alzato il target price a 9 euro.
FinecoBank +2%.
Leonardo +1,5%.
Poste italiane +2% Nuovo record storico.
Stellantis . +0,5%
Stm +1,5%. Taiwan Semiconductor Manufacturing ha chiuso il trimestre con risultati superiori alle aspettative.
Unicredit +1,3% Nuovi top dal 2011. È ancora in attesa della decisione del tribunale che stabilisca se deve ridurre immediatamente i suoi asset in Russia per adempiere a quanto disposto dalla Bce. Lo riferiscono fonti vicine alla situazione. L’azienda si è accordata con i sindacati per degli interventi di miglioramento dell’efficienza che prevedono un migliaio di uscite volontarie.

