Le Borse europee accelerano, a Milano rally di TIM, passo indietro di Leonardo
Venerdì usciranno i dati sul lavoro Usa, molto attesi in quanto potranno influenzare le decisioni della Fed

Le borse europee accelerano in rialzo nelle battute finali. Euro Stoxx 50 +0,4%. Dax +0,8%. Ftse Mib +0,6%.
Tutti i listini sono positivi, tranne il Cac 40 di Parigi, in calo del -0,3%.
Salgono con guadagni sopra il 2% i comparti Media e Tlc. Retail +1,5%. In calo soprattutto i Viaggi e le Materie prime.
Fra i migliori titoli troviamo KPN +5%, Nokia +4%, Asml +3%, Deutsche Telekom +2%. In calo LVMH -4%, Infineon -2%, Hermes -1,5%.
A Milano, TIM +5%, miglior titolo dell'indice Eurostoxx 600. Banca Mediolanum, Buzzi e Generali guadagnano oltre il 2%. Leonardo -3,9% e Diasorin -3,6% chiudono la fila insieme a MPS e Mediobanca che cedono intorno al -2,5%.
Quadro macro
Oro -0,5% a 3.543 dollari, si mantiene su livelli record.
Petrolio WTI in calo dello 0,6% a 63,50 dollari al barile. Nel fine settimana si riuniranno i membri dell'Opec + per valutare ulteriori incrementi alla produzione, secondo fonti citate da Reuters.
Obbligazionario. Prezzi in ripresa. Rendimento del Treasury decennale in calo al 4,19%. Btp italiano a 3,57%, spread a 85 punti base. Bund tedesco al 2,71%.
Euro dollaro in calo dello 0,2% a 1,1645 dollari.
Bitcoin in calo dell'1,2% a 110.800 dollari.
Wall Street
La borsa Usa è positiva. In testa si trova il Nasdaq (+1%), seguito da S&P 500 (+0,5%). Il Dow Jones oscilla intorno alla parità.
I dati del lavoro evidenziano il raffreddamento del mercato e alzano le scommesse sui tagli della Fed. In agosto, i salari del settore privato sono aumentati di 54mila unità, molto meno del mese precedente, pari a 106mila (dato revisionato). Gli analisti si aspettavano 68mila.
Le nuove richieste dei sussidi di disoccupazione sono aumentate a 237mila, dalle 229mila di settimana scorsa. Gli analisti si aspettavano 230mila. L'ISM servizi di agosto è salito a 52, dai 50 precedenti, sopra le attese di 51.
Titoli sotto la lente a Wall Street
American Eagle +23%. Nel secondo trimestre, i ricavi netti si sono attestati a 1,28 miliardi, sopra le stime di 1,23 miliardi. Per il terzo trimestre, la società prevede un utile operativo sopra le stime.
Hewlett Packard Enterprise +5%. I ricavi, pari a 9,14 miliardi, hanno superato le previsioni di 8,53 miliardi. La società ha alzato la guidance.
Salesforce -7%. Le previsioni sul terzo trimestre del colosso del cloud hanno deluso le attese. Il secondo si è chiuso con un utile netto rettificato pari a 2,91 dollari sopra le stime di 2,78 dollari.