Borse europee in rialzo con Cementieri, Automotive e Difesa
Le azioni delle case automobilistiche rimbalzano nell'aspettativa di un ripensamento di Trump dazi commerciali

Le borse dell'Europa rimbalzano con vigore dopo una delle peggiori sedute degli ultimi mesi. Indice EuroStoxx 50 +2,0%. Dax di Francoforte +3,0%. FtseMib di Milano +1,80%.
Settori trainanti: Costruzioni +4,7%, Difesa +3,5%, Auto +2,8%, Banche +2,7%.
In calo: Real Estate -1,6%, Utilities -1,2%.
Germania. I partiti che stanno lavorando per formare il prossimo governo hanno concordato di creare un fondo infrastrutturale da 500 miliardi di euro e di allentare le regole fiscali per aumentare la spesa per la difesa e rivitalizzare la crescita.
Le aziende edili e i produttori di armi del paese sono balzati. Heidelberg Materials +8%, il fornitore di servizi industriali Bilfinger +11%, il gruppo edile Hochtief +7,6%.
I titoli della difesa Rheinmetall e Renk guadagnano rispettivamente tra l'1,3% e il 5,5%.
Adidas -3,3% Il rivenditore di articoli sportivi ha previsto un leggero rallentamento della crescita delle vendite fino al 10% nel 2025.
Dazi: forse Trump ci ripensa
Il Segretario al Commercio Howard Lutnick ha detto ieri a Fox Business che la Casa Bianca potrebbe annunciare oggi qualcosa di nuovo sul tema dei dazi: ”Sia i messicani che i canadesi sono stati al telefono con me tutto il giorno cercando di dimostrare che faranno meglio, e il presidente sta ascoltando, perché sapete che è molto, molto giusto e molto ragionevole”.
I future di Wall Street anticipano un rimbalzo dell'1%.
Variabili macro
L'euro dollaro è in rialzo a 1,071. Gli economisti danno per scontato un taglio di 25 punti base nel meeting di giovedì.
Bond. Il rendimento del Treasury statunitense a 10 anni è poco mosso a 4,23%.
In Europa, Bund decennale al 2,68% da 2,47% nell'ipotesi di un forte incremento della spesa pubblica. Il rendimento del BTP decennale sale a 3,75% da 3,60%, mentre lo spread si restringe a 107 punti base da 112.
Bitcoin +1,2% a 88.000 dollari.
Oro invariato a 2.919 dollari.
Petrolio -1%.
Titoli Piazza Affari
Buzzi +10%, in sintonia con il balzo dei titoli del settore infrastrutture.
Campari +6% in scia ai risultati sopra le attese. Il 2025 sarà un anno di transizione.
Generali +1,8% Unicredit sarebbe pronto a portare la sua partecipazione nel gruppo assicurativo a ridosso del 10% in vista dell'assemblea, scrive Il Sole 24 Ore.
Iveco +4%.
Leonardo +2%. La Germania è pronta a stanziare un fondo speciale di 500 miliardi di euro per la difesa, compresa una riforma del limite costituzionale del deficit del Paese.
Prysmian +6% Oltre all'aumento delle spese per la difesa, i principali partiti di centro tedeschi hanno concordato di lanciare un fondo infrastrutturale di 500 miliardi di euro per investire in priorità come i trasporti, le reti energetiche, l'edilizia abitativa.
Snam -1,9%.
Stellantis +5% I produttori di auto lanciano l'allarme sui dazi di Trump che faranno aumentare i prezzi dei veicoli di almeno il 25%.
Stm +6%.
Unicredit +4,3% Il Ceo Andrea Orcel non ha fretta di lanciare l'ops su Bpm, scrive il Messaggero.