Tutte su le borse dell'Asia, sale di più quella di Taipei
Inidce TAIEX +2,5%. Pare che Nvidia abbia scelto Taiwan come paese dove aprire una seconda sede. Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, uno dei principali fornitori di Nvidia, +3,7%


I segnali di raffreddamento dell’inflazione negli Stati Uniti usciti venerdì, hanno ancora una volta spinto gli investitori a comprare sul ribasso innescato due giorni prima dalle comunicazioni della Federal Reserve. Wall Street ha chiuso in rialzo con i tre principali indici: S&P500 +1,1%.
A Washington, poco prima della mezzanotte di venerdì, sul filo del rasoio, il Congresso ha votato la norma che evita la paralisi del governo. Il provvedimento, votato da un ampio schieramento trasversale, è diventato esecutivo con la firma del presidente Joe Biden.
L’ultima settimana dell’anno si apre in Asia Pacifico con le borse in positivo dopo sei sedute consecutive in negativo dell’indice di riferimento MSCI Asia Pacific.
Taipei
Si mette in luce stamattina la borsa di Taiwan, per effetto delle notizie sul progetto di Nvidia di aprire una seconda sede sull’isola. L’indice Bloomberg Asia Pacific Semiconductor guadagna il 3%. Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, uno dei principali fornitori di Nvidia, è in rialzo del 3,7%.
Tokyo
Sale la borsa del Giappone mentre lo yen è poco mosso a 156,5, in assestamento dai minimi di medio periodo toccati giovedì notte. Indice Nikkei +1%. Il contributo più rilevante al movimento arriva da Toyota Motor, +2,4%. In ambito automotive, Honda Motor e Nissan Motor stanno cercando di finalizzare un accordo di fusione già a giugno, l’operazione potrebbe concludersi nel 2026, hanno riferito stanotte i media giapponesi. Le due case automobilistiche hanno in programma di creare una holding che sarà guidata da un presidente scelto da Honda, ha dichiarato l'emittente giapponese giapponese NHK. Nelle prossime ore ci dovrebbe essere una conferenza stampa dei dirigenti delle due case.
Hong Kong
In rialzo le borse della Cina. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +0,7%, Hang Seng di Hong Kong +0,9%. Salgono le società dei semiconduttori e dell'informatica dopo che il premier Li Qiang ha sollecitato una maggiore innovazione e lo sviluppo delle infrastrutture in questi settori. “La Cina sosterrà le aziende che cercano di aumentare la ricerca di ricerca sulle nuove tecnologie per creare nuovi motori di crescita economica, ha dichiarato Li durante la sua visita alla provincia di Zhejian, secondo quanto riportato da Xinhua.
Ampi guadagni anche alla borsa di Seul, indice KOSPI +1,5%. Sono usciti stanotte i primi dati sull’export della Corea del Sud, importanti perché coincidenti con il delicato periodo della dichiarazione della legge marziale e le prime uscite di Donald Trump sui dazi. Il valore delle spedizioni aggiustato per le differenze nel numero di giorni lavorativi è aumentato del 3,5% rispetto all'anno precedente nei primi 20 giorni di dicembre, secondo i dati diffusi lunedì dall'ufficio doganale. In novembre l’incremento era stato del 3,7%.

