Settimana di guadagni diffusi per l'azionario dell'Asia Pacifico
La borsa di Tokyo accelera nel finale, indice Nikkei +1%, +4% la settimana. Softbank, il titolo protagonista delle ultime sedute, si avvia a chiudere la settimana con un guadagno del 16,3%.

I rialzi record a Wall Street spingono le borse dell’Asia a un soffio dai massimi degli ultimi quattro anni e mezzo.
L’indice MSCI Asia Pacific è alla settima seduta consecutiva in positivo, da inizio anno guadagna circa il +20%.
Intelligenza artificiale a scopo di lucro
OpenAI e Microsoft hanno raggiunto un accordo preliminare per la prossima fase della loro partnership. Le due società hanno firmato un memorandum d’intesa non vincolante e "lavorano attivamente per finalizzare i termini contrattuali di un accordo definitivo", si legge in una nota. "Insieme restiamo concentrati sull'offerta dei migliori strumenti di intelligenza artificiale per tutti, sulla base del nostro impegno condiviso per la sicurezza", prosegue la nota. L'intesa preliminare segue mesi di trattative durante le quali OpenAI ha cercato di incassare il consenso di Microsoft a una sua riorganizzazione in società a scopo di lucro.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è in rialzo dell’1,5%, +4% il bilancio settimanale provvisorio. L’Hang Seng Tech sale del 2,1%, grazie alla spinta di Baidu e di Alibaba, +6% la settimana.
Alibaba
Il titolo tocca il massimo degli ultimi tre anni, da inizio anno il guadagno è di quasi l’80%.
Il conglomerato delle attività tech sta portando avanti una serie di iniziative volte a consolidare la propria posizione nello sviluppo dell'intelligenza artificiale in Cina: la prima, chiusa questa settimana, è una raccolta di 3,2 miliardi di dollari in obbligazioni convertibili.
Le risorse vanno a finanziare il più grande budget infrastrutturale e il più grande servizio cloud nel campo dell'intelligenza artificiale del Paese.
Alibaba ha poi presentato gli aggiornamenti dei modelli di intelligenza artificiale della serie Qwen, progettati per competere con DeepSeek e OpenAI.
Inoltre, secondo la stampa, Alibaba e Baidu, stanno iniziando a utilizzare chip interni per l'addestramento dell'intelligenza artificiale, sostituendo così i costosi acceleratori di Nvidia.
La società fondata da Jack Ma ha conquistato oltre un terzo del mercato cinese dei servizi cloud di intelligenza artificiale (AI) nella prima metà di quest'anno, superando la quota complessiva dei suoi tre principali concorrenti e consolidando la sua posizione di leadership, secondo un rapporto della società di ricerca Omdia.
Con una quota di mercato del 35,8%, Alibaba Cloud ha superato nettamente Volcano Engine di ByteDance, che si è classificato al secondo posto con il 14,8%. Huawei Cloud ha seguito con il 13,1%, mentre Tencent Cloud ha mantenuto il 7%. Baidu Cloud si è classificato al quinto posto con una quota del 6,1%, secondo il rapporto pubblicato lunedì.
La spinta dei tech si fa sentire sul listino di Taipei, l’indice Taiex guadagna lo 0,9%, +3,6% la settimana.
Meno brillante l’azionario di Shenzhen e di Shanghai: l’indice CSI 300 sale dello 0,1%, +1,8% la settimana.
Cina e Stati Uniti si vedono in Spagna
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent incontrerà il vice premier cinese He Lifeng a Madrid per discutere di questioni commerciali, economiche e di sicurezza nazionale.
I colloqui della prossima settimana riguarderanno anche lo status di TikTok e gli sforzi per combattere il riciclaggio di denaro, secondo un programma pubblicato giovedì dal Dipartimento del Tesoro.
L'appuntamento arriva mentre Washington e Pechino sono impegnate in una serie di iniziative diplomatiche questa settimana, che stanno spianando la strada a un potenziale incontro tra Xi Jinping e Donald Trump.
Alti funzionari della difesa e della politica estera di entrambe le parti hanno tenuto quelle che gli Stati Uniti hanno definito "conversazioni sincere e costruttive”. Xi e Trump dovrebbero partecipare a un vertice in Corea del Sud il mese prossimo, ma non è previsto ci sia un incontro faccia a faccia.
La borsa di Tokyo accelera nel finale, indice Nikkei +1%, +4% la settimana. Softbank, il titolo protagonista delle ultime sedute, si avvia a chiudere la settimana con un guadagno del 16,3%.
Corea del Sud
La borsa di Seul non è stata penalizzata più di tanto dalla controversa vicenda dei trecento lavoratori coreani prelevati dalle autorità anti immigrati degli Stati Uniti in un impianto di produzione batterie situato in Georgia.
L’indice Kospi è in rialzo dell’1,3%, +5,5% la settimana. In Corea del Sud ci sono segnali sempre più evidenti di ripresa economica: la crescita dei consumi, stimolata da una serie di misure prese dal governo, compensa le persistenti incertezze del quadro macroeconomico.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha affermato nel suo rapporto mensile, noto come Libro Verde, che permangono preoccupazioni sulla ripresa degli investimenti nell'edilizia, sui livelli occupazionali per i gruppi vulnerabili e sulle esportazioni.
Il governo ha iniziato a fornire sussidi in denaro a tutta la popolazione nel mese di luglio, nel tentativo di sostenere i consumi privati in calo.

