Ripensamenti sui dazi auto, borse dell'Asia in rialzo

Trump sembrerebbe orientato ad ammorbidire l'impatto delle nuove tariffe commerciali sulle auto impedendo che i dazi sui veicoli prodotti all'estero vadano ad aggiungersi ad altri dazi (WSJ)

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Le aperture dell’amministrazione Trump sui dazi contribuiscono a tenere alta la propensione al rischio sui mercati.

Stamattina l’indice MSCI Asia Pacific guadagna lo 0,7%. I future anticipano un avvio in lieve rialzo delle borse dell’Europa.

L’indice Kospi di Seul è in rialzo dello 0,6%, L’S&P/ASX di Sidney guadagna lo 0,9%.

Hang Seng di Hong Kong +0,3%. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,1%, Taiex di Taipei +0,5%.
 

E’ chiuso per festività il mercato finanziario del Giappone.

Dazi auto

Il presidente americano Donald Trump sembrerebbe orientato ad ammorbidire l'impatto delle nuove tariffe commerciali sulle auto impedendo che i dazi sui veicoli prodotti all'estero vadano ad aggiungersi ad altre tariffe da lui stesso introdotte, come quelle su acciaio e alluminio. Lo scrive il Wall Street Journal citando come fonti bene informate.

Questa decisione sarebbe retroattiva, il che significa che le case automobilistiche potrebbero essere rimborsate per le tariffe già pagate.

La tariffa del 25% sulle auto finite prodotte all'estero è entrata in vigore all'inizio di questo mese.

Cina 

Il giro d’affari del settore servizi ha registrato una crescita di quasi il 9% anno su anno nel primo trimestre dell'anno, 1,97 trilioni di yuan (circa 273,5 miliardi di dollari): dai dati pubblicati dal Ministero del Commercio, emerge un forte aumento della componente viaggi.

Le esportazioni di servizi hanno raggiunto gli 835,15 miliardi di yuan, con un aumento del 12,2% rispetto all'anno precedente, mentre le importazioni di servizi sono aumentate del 6,2% a 1,14 trilioni di yuan, con un deficit di 303,88 miliardi di yuan.

Il segmento dei servizi legati ai viaggi ha continuato a crescere in modo robusto, con un aumento del 21,8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 584,9 miliardi di yuan.
 


Marino Masotti

Caporedattore