Ribassi in Asia pacifico dopo i massimi storici a WallStreet

Indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,7%. Indice MSCI Asia Pacific -0,7%. Hang Seng di Hong Kong -2%. Hang Seng Tech -2,5%. In calo dell',5% l'indice KOSPI -della borsa di Seul

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All’indomani del triplice record a Wall Street, le borse della Cina si avviano a chiudere in ribasso: indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,7%.

Ieri l'indice S&P500 ha guadagnato lo 0,1%, quinta seduta consecutiva in positivo e 51° massimo della storia da inizio anno.

La Cina sta progettando di ridurre le tasse per l'acquisto di case, mentre il governo aumenta il sostegno fiscale per rianimare un mercato immobiliare in crisi nera, riferisce Bloomberg. Le autorità di regolamentazione stanno lavorando a una proposta che consentirebbe alle megalopoli, tra cui Shanghai e Pechino, di ridurre la tassa di rogito fino all'1%, rispetto all'attuale livello del 3%. Ai governi delle città sarà lasciato un margine di manovra sulla modifica delle regole. Il taglio era stato accennato venerdì dal ministro delle Finanze, Lan Fo'an, nel corso della presentazione di una serie di misure sul debito delle amministrazioni pubbliche. Lan aveva detto che il governo si è impegnato ad attuare politiche fiscali "più incisive" l'anno prossimo”.

Intanto, emerge dai dati diffusi dalla banca concentrale, che in ottobre l'espansione del credito è rallentata più del previsto: un’impennata nelle vendite di titoli di Stato ha superato di gran lunga la crescita dei prestiti in un mese tradizionalmente debole per l’erogazione di crediti. Il finanziamento aggregato, un'ampia misura del credito, è aumentato di 1,4 trilioni di yuan (195 miliardi di dollari), secondo i calcoli di Bloomberg basati sui dati pubblicati dalla Banca Popolare Cinese stanotte. Questo dato si confronta con la previsione mediana di 1,5 trilioni di yuan formulata dagli economisti in un sondaggio di Bloomberg e con un aumento di 1,8 trilioni di yuan nello stesso mese dell'anno precedente. Le vendite di titoli di Stato hanno rappresentato più di tre quarti di tutti i nuovi finanziamenti e hanno superato i 1 trilioni di yuan per il terzo mese. Lo stock di credito totale è cresciuto al ritmo più lento dall'inizio di dati comparabili nel 2017."I dati sul credito di ottobre indicano che la domanda di credito del settore privato è rimasta debole", ha dichiarato in una nota il team di analisti di Goldman Sachs guidato da Xinquan Chen.

Nel resto dell’Asia c'è quasi solo ribasso, indice MSCI Asia Pacific -0,7%. Hang Seng di Hong Kong -2%. Hang Seng Tech -2,5%.  Meituan perde il 5%, Alibaba il 2,5% a due giorni dalla pubblicazione dei dati del trimestre. La borsa della Corea del Sud si avvia a chiudere in ribasso, indice KOSPI -1,3%. BSE Sensex di Mumbai sulla parità.

Nikkei di Tokyo -0,9%. Il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha promesso un sostegno da 65 miliardi di dollari da qui al 2030 al settore dei semiconduttori e dell'intelligenza artificiale. Fresco di conferma nel suo ruolo dal parlamento, Shigeru ha detto di sperare che un aiuto pubblico così importante serva da catalizzatore per generare investimenti pubblici e privati di oltre 50.000 miliardi di yen nei prossimi 10 anni. Il nuovo quadro di finanziamento, separato dai fondi stanziati in precedenza per un valore di circa 4.000 miliardi di yen, dovrebbe far parte di un prossimo pacchetto di stimoli economici che aiuterà Tokyo a ridurre il divario con le potenze globali in materia di supporto ai chip. Il governo sta progettando di emettere obbligazioni sostenute da beni in suo possesso, tra cui le azioni di NTT, in modo da avere le risorse per elargire sussidi alle aziende dei semiconduttori, secondo quanto riportato dal quotidiano Nikkei la scorsa settimana.

Il Bitcoin tocca un nuovo massimo storico a 88.886 dollari, +1,5%, dal +10% di ieri. "I criptoasset tendono a salire nei mesi successivi alle elezioni, indipendentemente dall'esito politico. Con un presidente eletto favorevole alle criptovalute e un Congresso ora dominato da rappresentanti favorevoli alle criptovalute, il sentimento del mercato sembra pronto per un potenziale rimbalzo. Storicamente, il Bitcoin ha registrato un rendimento medio a novembre del +44%, con performance particolarmente elevate negli anni che coincidono con le elezioni statunitensi e con il dimezzamento del Bitcoin", si legge in una nota di 21Shares.

"Fermare o ridurre l'aumento della tassazione sui profitti delle criptovalute e istituzione di un tavolo permanente fra le associazioni più rappresentative dei prestatori di servizi di cripto-attività, di fornitori di servizi di asset virtuali e associazioni dei consumatori". È quanto prevedono alcuni emendamenti presentati dalla Lega alla manovra di bilancio. Nel dettaglio, in un emendamento i leghisti chiedono una riduzione dell'aliquota dal 42% al 28% e in un altro chiedono la sostituzione dell'aumento dell'aliquota al 42% con la rimozione della soglia di 2mila euro di esenzione dalle imposte per le plusvalenze sulle criptovalute.


Marino Masotti

Caporedattore