Rialzi diffusi in Asia Pacifico dopo il quasi record di Wall Street

Gli organi del governo centrale della Cina stanno spingendo i fondi comuni e le assicurazioni locali a incrementare gli investimenti in azioni, in modo da sostenere il mercato di Shanghai e Shenzhen

cina_websim_5
Cina up

Sono per lo più in rialzo le borse dell’Asia Pacifico all’indomani del record intraday toccato ieri dall’S&P500. L’indice di riferimento di Wall Street ha chiuso con un guadagno dello 0,6%. Nasdaq +1,3%, a un soffio dal massimo della storia, grazie alla spinta di Netflix, +9,7% a fine seduta.

Softbank guida il rialzo del Nikkei 

L’indice di riferimento della borsa di Tokyo sale dello 0,8% e lo yen si indebolisce a 156,5 su dollaro.

Softbank è anche oggi protagonista: il titolo del conglomerato della attività del tech è in rialzo del 5%, dopo il +11% di ieri. Secondo indiscrezioni riportate dalla testata The Information, SoftBank e OpenAI hanno intenzione di impegnare 19 miliardi di dollari di capitale ciascuna in Stargate, il progetto di realizzazione di un network di data center per l’intelligenza artificiale annunciato ieri alla Casa Bianca da Donald Trump. Le due aziende avrebbero così il 40% ciascuno del capitale di Stargate. Trump ha anticipato che la joint venture alla quale partecipa anche Oracle, inizierà con un finanziamento da cento miliardi di dollari.

Pechino chiama Shanghai: comprate azioni

Prevale ancora la volatilità sulle borse della Cina, dopo il calo di ieri: l’indice CSI 300 sale dello 0,2%. Hang Seng di Hong Kong -0,6%. In scia al Nasdaq, l’indice TAIEX di Taipei guadagna lo 0,9%.

Gli organi del governo centrale della Cina stanno spingendo i fondi comuni e le assicurazioni locali a incrementare gli investimenti in azioni, in modo da sostenere il mercato. I primi dovrebbero aumentare le loro partecipazioni in azioni onshore di almeno il 10% all'anno per i prossimi tre anni, mentre le seconde dovranno investire il 30% dei loro nuovi premi di polizza a partire dal 2025, ha detto Wu Qing, presidente della China Securities Regulatory Commission, in una conferenza stampa stanotte. “Questo intervento politico è piuttosto vantaggioso soprattutto per i titoli delle imprese statali con elevati rendimenti da dividendi", ha dichiarato Jason Chan, senior investment strategist di Bank of East Asia.

In Asia ha aperto in lieve rialzo l’azionario dell’India, ha chiuso in ribasso la borsa di Sidney. Indice Straits Times di Singapore +0,7%.

I chip della Corea del Sud

Zavorrato dal colosso Hynix, l’indice KOSPI di Seul è in calo dell'1,3%. Il titolo del principale fornitore di memorie ad alta larghezza di banda a Nvidia, perde il 4,7%, malgrado i dati positivi. Hynix ha presentato dati del trimestre da record per quel che riguarda l’utile operativo. Nell’ultimo quarto del 2024, questa voce si è più che ventuplicata a 8,08 trilioni di won (5,6 miliardi di dollari): il fatturato è salito del 75%, in linea con le stime degli analisti. L'azienda sudcoreana ha inoltre aumentato il dividendo annuale del 25% a 1.500 won per azione e ha dichiarato di aspettarsi che le vendite dei chip di memoria ad alta larghezza di banda raddoppieranno quest'anno. 

L’economia coreana perde forza

L'effimera dichiarazione di legge marziale del presidente Yoon Suk Yeol ha lasciato traccia anche fuori dalla politica, andando a intaccare nell’ultima parte dell’anno la fiducia dei consumatori.

Il prodotto interno lordo della Corea del Sud è cresciuto dello 0,1% nei tre mesi fino a dicembre rispetto al trimestre precedente, ha dichiarato giovedì la banca centrale. Gli economisti prevedevano un'espansione dello 0,2%.

Per l'intero 2024, l'economia ha registrato un'espansione del 2%, un ritmo più lento rispetto alle stime del 2,1%.

Il dato anemico della crescita trimestrale indica che l’economia è stata penalizzata dall’instabilità politica interna e dalla prospettiva di tariffe doganali che offuscano le prospettive per le esportazioni della Corea del Sud, un motore chiave della crescita.

Il rapporto ha mostrato che gli investimenti nell'edilizia hanno subito un duro colpo nel trimestre e che i consumi privati si sono indeboliti fino a raggiungere una crescita di appena lo 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti. Le esportazioni sono aumentate dello 0,3% in termini reali grazie alle spedizioni di semiconduttori e altre tecnologie, mentre gli investimenti in attrezzature per la produzione di chip e altri macchinari hanno registrato una crescita dell'1,6%. 


Marino Masotti

Caporedattore