TEMI CALDI

In Asia Pacifico si sta per concludere una settimana positiva per le borse

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è in calo dello 0,6%, la settimana si sta per chiudere con un rialzo dell’1%. I rendimenti dei titoli di Stato cinesi salgono con volumi moderati

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Dopo il cambio di testimone a Wall Street, in Asia Pacifico le borse sono contrastate. Ieri il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,65%, mentre il Nasdaq, dopo sei sedute consecutive di rialzo, ha chiuso in lieve calo.

Giappone: economia debole ma yen forte

Indice Nikkei di Tokyo è invariato rispetto a inizio seduta, più o meno sui livelli della scorsa settimana. Si apprezza per il quarto giorno consecutivo lo yen, a 145,3 su dollaro.

L’economia giapponese ha chiuso il primo trimestre dell’anno con una contrazione dello 0,7% su base annua aggiustata per l'inflazione, ha comunicato stanotte l'Ufficio del Gabinetto. Il calo del prodotto interno lordo è stato superiore a quello previsto dagli economisti (-0,3%).

La flessione è dovuta principalmente agli elementi commerciali, anche la spesa per i consumi ha offerto poco sostegno. 

Il dato entrerà probabilmente nel dibattito politico sulla necessità di tagliare le tasse e ridurre le elargizioni in denaro in vista delle elezioni per la Camera alta di quest’estate.

L'indice di gradimento del premier Shigeru Ishiba è sceso questo mese al livello più basso dal suo insediamento.

La debolezza dell’economia, raffreddando l'ipotesi di altri rialzi dei tassi da parte della Banca del Giappone, dovrebbe contribuire a indebolire la valuta, ma il mercato in questi giorni non sembra riferirsi ai fondamentali della macroeconomia, bensì all’azione della Casa Bianca sui cambi: sta emergendo che l’amministrazione Trump è al lavoro su più fronti per indebolire, almeno un po’, il dollaro, in modo da avere qualche vantaggio in più nell’arena dei commerci.

Cina

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è in calo dello 0,6%, la settimana si sta per chiudere con un rialzo dell’1%.

I rendimenti dei titoli di Stato cinesi salgono in una giornata di scambi moderati e basso apporto di liquidità, mentre gli operatori attendono i dati macroeconomici chiave di lunedì. Si rafforza lo yuan.

Nvidia apre un ufficio a Shanghai

Nel quadro dell’avvicinamento tra Cina e Stati Uniti, emerge stanotte che Nvidia vuole costruire un centro di ricerca a Shanghai. Secondo il Financial Times, il nuovo polo si concentrerà sulle specifiche richieste dei clienti cinesi e sui complessi requisiti tecnici necessari per soddisfare le restrizioni del governo statunitense. Il quotidiano della City riporta che Nvidia sta affittando un nuovo ufficio a Shanghai per ospitare i dipendenti esistenti ed assumerne altri. Il cervello della progettazione e della produzione rimarrà negli Stati Uniti, in quanto ci sono dei temi legali annessi al trasferimento della proprietà intellettuale in Cina.

Hang Seng di Hong Kong -0,7%, +1,7% la settimana. 

Alibaba

Il titolo è in calo del 5%. La società ha chiuso l’esercizio con un utile netto di competenza di 125,97 miliardi di yuan(pari a 17,8 miliardi di dollari), in aumento del 62% rispetto a un anno fa. Margine operativo lordo rettificato di 202,3 miliardi di yuan (27,8 miliardi di dollari), migliorato del 6%, su ricavi cresciuti del 6% a 996,3 miliardi di yuan (137,3 miliardi di dollari). Nel solo quarto trimestre i ricavi sono aumentati del 7% a 32,5 miliardi di dollari e l'utile di competenza è stato quasi quadruplicato a 1,7 miliardi di dollari.

Nel corso della conferenza di presentazione dei risultati, il management ha anticipato l’avvio di un piano “aggressivo” di investimenti nell’ecommerce: si profila una guerra sui prezzi con i rivali Meituan e JD.COM.

"I nostri risultati trimestrali e dell'intero esercizio dimostrano l’efficacia della nostra strategia 'user first, Ai-driven' con la crescita del core business che continua ad accelerare - ha detto il ceo Eddie Wu - Guidato da una forte domanda per l'AI, la crescita dei ricavi trimestrali del Cloud Intelligence Group è cresciuta del 18% con i ricavi dei prodotti legati all’AI che sono aumentati a tre cifre per il settimo trimestre consecutivo. I ricavi della gestione clienti di Taobao e Tmall Group (ecommerce sul mercato cinese, ndr) sono aumentati del 12% nell'ultimo trimestre". 

L’indice Kospi di Seul guadagna lo 0,2%, +1,9% la settimana. Indice S&P ASX200 di Sidney +0,5%, +1,3% la settimana.

India

La borsa di Mumbai è in calo dello 0,2%, a questi prezzi la settimana termina con un rialzo del 3,6%.

Il Presidente Donald Trump ha dichiarato ieri che il governo indiano ha presentato un'offerta di accordo commerciale che prevede la riduzione dei dazi sui beni statunitensi. Parlando giovedì a un evento con personaggi del mondo degli affari in Qatar, Trump ha detto che l’India si è fatta avanti con una proposta di accordo, “ in cui fondamentalmente sono disposti a non farci pagare letteralmente nessuna tariffa”. Il presidente ha poi cambiato discorso e non ha fornito ulteriori dettagli sull’offerta di Nuova Delhi.

L'India è stato uno dei primi Paesi ad avviare i negoziati commerciali con gli Stati Uniti dopo la visita del Primo Ministro Narendra Modi alla Casa Bianca a febbraio, con entrambe le parti che hanno concordato di finalizzare la prima fase di un accordo bilaterale entro l'autunno. Il ministro del Commercio indiano dovrebbe incontrare funzionari dell'amministrazione Trump negli Stati Uniti dal 17 al 20 maggio per ulteriori negoziati. 

"Un accordo commerciale tra India e Stati Uniti potrebbe essere in vista", ha dichiarato Ajay Srivastava, fondatore del think tank Global Trade Research Ins, con sede a Nuova Delhi.


Marino Masotti

Caporedattore