In Asia Pacifico le borse salgono, resta indietro il Nikkei, Oro da record

Sale l’azionario cinese, tornato a essere un’area investibile anche per i colossi della gestione dopo qualche anno di scarsissimo interesse. Indice Hang Seng di Hong Kong +1,3%. CSI 300 +0,5%

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In Asia Pacifico le borse della Cina, della Corea del Sud e dell’Australia si mettono in luce con rialzi in alcuni casi sostenuti, l’azionario del Giappone è penalizzato dallo stacco dei dividendi.

Venerdì la borsa degli Stati Uniti è salita, dopo tre sedute consecutive di ribasso. I future sono positivi.

Il dollaro è debole, penalizzato dall’avvicinarsi del blocco alle attività di governo: oggi Donald Trump cerca di trovare un compromesso con i democratici sull’innalzamento del debito federale.

L’oro tocca un nuovo record, oltre quota 3.800 dollari, mentre il petrolio è in calo di quasi l’1% per effetto delle indiscrezioni sui consistenti aumenti della quota produttiva in arrivo verso fine anno da parte dei paesi dell’Opec+.

L’indice MSCI Asia Pacific ha girato in positivo dopo un avvio in ribasso, ora è in rialzo dello 0,3%.

Sale l’azionario cinese, tornato a essere un’area attraente anche per i colossi della gestione dopo qualche anno di scarsissimo interesse. Indice Hang Seng di Hong Kong +1,3%. Indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +0,5%, da inizio trimestre il rialzo è del +16%.

Industria cinese

I profitti registrati dalle industrie sono aumentati in agosto dopo mesi di calo, segno che le campagne nazionali volte ad affrontare la sovraccapacità produttiva e l’eccessiva concorrenza stanno dando i loro frutti

Secondo i dati pubblicati sabato dall'Ufficio Nazionale di Statistica, l’incremento è stato del 20,4% rispetto all'anno precedente, il primo segno positivo dopo quattro mesi. Nei primi otto mesi dell'anno, la variazione positiva è ancora modesta, +0,9%, ma è meglio del -1,6% stimato da Bloomberg Economics.

La deflazione delle fabbriche cinesi si è attenuata per la prima volta in sei mesi ad agosto, grazie alla campagna del governo volta a ridurre la sovraccapacità produttiva in tutta l'economia. L'aumento dei profitti industriali nei primi otto mesi è stato "determinato da molteplici fattori, tra cui l'efficace attuazione delle politiche macroeconomiche, l’approfondimento del mercato nazionale unificato e la base bassa rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso", ha affermato l'analista dell'Ufficio Nazionale di Statistica Yu Weining in una conferenza stampa successiva all’uscita dei dati.

Le aziende ferroviarie, cantieristiche e aerospaziali hanno guadagnato il 37,3% nei primi otto mesi, secondo i dati dell'NBS.  

La borsa della Corea del Sud è in rialzo, indice Kospi +1,2%.

Alla vigilia della decisione di politica monetaria della Reserve Bank of Austrialia, sale la borsa di Sidney, indice S&P ASX200  +0,6%.

Il Nikkei di Tokyo perde lo 0,5%, ma pesa l'effetto "ottico" dello stacco cedole. 

Esordienti diretti sul listino giapponese

Sony Financial Group ha debuttato sul listino con un rialzo del +37% a 205 yen, rispetto al prezzo di riferimento indicato la scorsa settimana, 150 yen. La società è nata dalla decisione della casa madre Sony Group di concentrarsi sulle attività strategiche dell’intrattenimento e dei decifratori di immagini.
L’esordio dell'operatore assicurativo e bancario è la prima quotazione diretta sul Nikkei  da oltre due decenni, per cui è visto come un test della volontà delle società di rendersi più appetibili attraverso scissioni e quotazioni in borsa. A 150 yen, l'unità finanziaria di Sony Group, la capitalizzazione di mercato indicativa era di circa 1.000 miliardi di yen (6,7 miliardi di dollari).

Lo yen si apprezza 

Gli hedge fund hanno rafforzato le posizioni ribassiste sullo yen, secondo gli ultimi dati della Commodity Futures Trading Commission relativi al 23 settembre. “

Questa settimana potrebbe esserci volatilità sul cambio dollaro-yen, vista la pubblicazione dell'indagine Tankan e numerosi discorsi dei membri del borda della Banca del Giappone, scrive in una nota Yujiro Goto, responsabile della strategia FX presso Nomura Securities.


Marino Masotti

Caporedattore