Effetto Moody's sulle borse dell'Asia, in calo Tokyo e Shanghai
La produzione industriale cinese è cresciuta del 6,1% su base annua ad aprile, secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica. Il dato è risultato più forte delle aspettative degli analisti

Le borse del’Asia Pacifico sono deboli in avvio di settimana: si fanno sentire gli effetti del taglio del rating degli Stati Uniti da parte di Moody’s. Si indeboliscono le obbligazioni e scendono i future di Wall Street.
In calo le borse della Cina: Hang Seng di Hong Kong -0,6%, CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,4%. Taiex di Taipei -0,8%.
Economia cinese
La produzione industriale è cresciuta del 6,1% su base annua ad aprile, secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica. Il dato è risultato più forte delle aspettative degli analisti che si aspettavano un aumento del 5,5%. La produzione di attrezzature e quella di alta tecnologia hanno mostrato un buon slancio di crescita, registrando incrementi rispettivi del 9,8% e del 10%. Da gennaio ad aprile, la produzione industriale cinese è aumentata del 6,4% rispetto all'anno precedente.
Le vendite al dettaglio sono aumentate del 5,1% su base annua, raggiungendo i 3,717 trilioni di yuan ad aprile, secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica. Il dato è inferiore alle stime di crescita del 5,5% formulate da un sondaggio Reuters tra gli analisti. Le vendite al dettaglio di beni di consumo diversi dalle automobili sono salite del 5,6% a 3,355 trilioni di yuan. Da gennaio ad aprile, i consumi sono saliti del 4,7% a 16,2 trilioni di yuan. Le vendite al dettaglio di beni di consumo diversi dalle automobili sono aumentate del 5,2% a 14,7 trilioni di yuan.
Ha accelerato in aprile la discesa dei prezzi delle case: nelle 70 città di riferimento, al netto degli alloggi sovvenzionati dallo Stato, i valori medi sono calati dello 0,12% rispetto a marzo, quando erano scesi dello 0,08%, secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica. I valori delle case usate sono scesi dello 0,41%, rispetto al calo dello 0,23% del mese precedente.
La borsa di Tokyo perde lo 0,5% e lo yen si rafforza su dollaro a 145,2. Indice Kospi di Seul -1%.
Moody 's
L’agenzia ha declassato il credito della prima economia del mondo da Aaa ad Aa1, citando i crescenti livelli del debito pubblico e i costi di rimborso degli interessi. L'outlook per gli Usa da negativo a stabile. Moody’s prevede che il deficit federale si allarghi fino a quasi il nove per cento del PIL entro il 2035, dal 6,4 per cento dell'anno scorso, "guidati principalmente dall'aumento degli interessi sul debito, dall'aumento della spesa per i diritti e da una generazione di entrate relativamente bassa". Il taglio del rating gold standard segue quello di S&P nel 2011 e Fitch nel 2023.

