Borse di Shanghai e Hong Kong in rialzo, in Asia arrivano le IPO
Central Huijin, una delle unità del fondo sovrano cinese più attive negli interventi di stabilizzazione del mercato azionario, ha emesso altre obbligazioni, da inizio ha raccolto risorse ingenti


In Asia Pacifico salgono stamattina le borse della Cina continentale, dopo la chiusura contrastata di Wall Street. L’indice S&P500 ha perso lo 0,2%, il Nasdaq è salito dello 0,2% grazie alla spinta delle società dei chip, in particolare Nvidia : il titolo, in rialzo del 4,6%, ha toccato un nuovo massimo storico.
L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è sui massimi della seduta dopo un avvio fiacco, +0,5%. Hang Seng di Hong Kong +0,5%.
Central Huijin Investment, una delle unità del fondo sovrano cinese più attive negli interventi di stabilizzazione del mercato azionario attraverso massicce quantità di acquisti di titoli, ha emesso altre obbligazioni stanotte. La serie di prestiti include 9 miliardi di yuan di titoli di debito a tre anni e 15 miliardi di yuan di obbligazioni a cinque anni. Da inizio anno, la società degli investimenti ha collocato bond per 207 miliardi di yuan, pari a 29 miliardi di dollari. Questa liquidità a basso prezzo potrebbe essere dirottata sulle azioni, secondo Wei Liang Chang, stratega della DBS Bank. Le attività di trading detenute da Huijin, un termine che di solito si riferisce a titoli detenuti per essere rivenduti a scopo di lucro, sono aumentate del 388% a 581,8 miliardi di yuan nei primi sei mesi di quest’anno.
L'indice MSCI Asia Pacific perde quasi l’1% per effetto del ribasso delle maggior parte dei mercati azionari dell’area.
TAIEX di Taipei -0,5%. KOSPI di Seul -1%. S&P ASX200 di Sidney -1,5%.
Il Nikkei di Tokyo perde l’1,3% e lo yen si indebolisce, cross sui massimi da inizio agosto, a 151.
A penalizzare il mercato asiatico è anche l’apprezzamento del dollaro: l’euro dollaro ha toccato un nuovo minimo da quasi tre mesi a 1,082.
Ieri si sono mossi molto anche i tassi di rendimento delle obbligazioni. Stamattina Treasury Note a dieci anni a 4,20%, +13 punti base rispetto alla chiusura precedente e massimo da fine luglio. Il presidente della Federal Reserve Bank of Kansas City, Jeffrey Schmid, ha dichiarato di essere favorevole a un ritmo più lento di riduzione dei tassi di interesse e salgono i timori di un’esplosione del debito federale, in caso di vittoria di Donald Trump.
I mercati azionari asiatici si apprestano a vivere la settimana di nuove quotazioni più intensa degli ultimi due anni, un test cruciale per la domanda di capitali freschi. Le azioni della Hyundai Motor India inizieranno a essere scambiate a Mumbai nelle prossime ore, dopo che l’IPO si è chiusa con una raccolta di 3,3 miliardi di dollari, la cifra più grande mai raggiunta in una offerta pubblica iniziale sul mercato azionario dell’India. A Tokyo si quota domani Tokyo Metro, IPO da 2,3 miliardi di dollari.

