Borse della Cina in rialzo, vola Alibaba, piatto il Nikkei di Tokyo

Alibaba è in rialzo del 6% a Hong Kong, sui massimi degli ultimi quattro anni, dopo l'annuncio dei piani di aumento della spesa per le infrastrutture al servizio dell'intelligenza artificiale

borsa cinese websim oib

Le borse dell’Asia Pacifico sono contrastate nel giorno della riapertura del mercato finanziario del Giappone.

Ieri si è fermato il rialzo di Wall Street: l’indice S&P500 ha chiuso in ribasso dello 0,55%, il Nasdaq dell’1%.

Non ci sono ragioni specifiche dietro alla flessione. Nel suo intervento di ieri pomeriggio, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, non ha fornito indicazioni nuove sul percorso dei tassi. Gli investitori invece avevano messo in conto che qualche indicazione nuova e positiva sarebbe arrivata. Powell ha avvertito che tagli troppo aggressivi dei tassi di interesse potrebbero spingere l'inflazione al rialzo. "Se tagliamo troppo aggressivamente, potremmo lasciare incompiuto il lavoro sull'inflazione e dover invertire la rotta in seguito”.

Qualche ora prima invece, il governatore Michelle Bowmann aveva detto che la banca centrale deve agire in modo rapido, in quanto rischia di rimanere indietro sul taglio tassi.

Il dollaro non è stato toccato dal dibattito sul corso della politica monetaria, i Treasury si sono leggermente rafforzati. L’oro sembra volersi stabilizzare dopo i record. In rialzo il petrolio dopo il cambio dei toni di Donald Trump sulle violazioni dello spazio aereo dei paesi Nato da parte dei jet russi.

Brasile

Ieri la borsa di San Paolo ha toccato i massimi storici.

Il ministro degli Esteri brasiliano Mauro Vieira ha confermato che i presidenti Luiz Inácio Lula da Silva e Donald Trump parleranno la prossima settimana per telefono o in videoconferenza, dopo il breve incontro avvenuto a margine dell'Assemblea Generale dell’Onu. In un'intervista con la giornalista Christiane Amanpour, di Cnn International, Vieira ha precisato che l'incontro in presenza non sarà possibile per le fitte agende di entrambi i leader, ma Lula "è sempre pronto a dialogare con qualsiasi capo di Stato nell'interesse del Brasile”.

Il breve scambio avvenuto oggi tra Lula e Trump, durato appena 20 secondi, si è svolto in tono cordiale: il leader repubblicano, tra le risate, ha dichiarato di "fare affari solo con persone che gli piacciono" e di apprezzare Lula precisando che la conversazione servirà a discutere i dazi imposti da Washington contro il Brasile, annunciati il giorno dopo la condanna dell'ex presidente Jair Bolsonaro. La conversazione tra i due leader, ha spiegato Vieira, mira ad allentare le tensioni commerciali e politiche tra Washington e Brasilia, in un momento di relazioni bilaterali particolarmente delicate.

L’indice MSCI Asia Pacific è in calo dello 0,2%, dopo tre sedute consecutive di rialzo.

Attività bancaria in Asia 

Morgan Stanley afferma che le banche asiatiche sono interessanti perché sono esposte alla domanda interna, perché gli utili sono in valuta locale e i rendimenti da dividendi sono generosi. "Il settore è trainato dalla domanda interna, è caratterizzato da società a grande capitalizzazione, con un andamento stabile del ROE e un rendimento da dividendi superiore alla media", scrivono in una nota gli analisti tra cui Jonathan F Garner. "Si tratta di caratteristiche interessanti in un contesto in cui l'indebolimento del dollaro statunitense è un tema dominante per gli investimenti globali".

I tagli della Fed aumentano la pressione sul margine di interesse netto (NIM) per alcuni, ma i tassi asiatici dovrebbero diminuire in misura minore rispetto a quelli statunitensi.
Il ROE dovrebbe essere sostenibile e in aumento per le banche indiane e giapponesi

La borsa di Hong Kong è aperta ma le negoziazioni sono modeste, in quanto sulla città si sta abbattendo il super tifone Ragasa. Indice Hang Seng +0,8%. L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è in rialzo dello 0,6%. In calo dello 0,5% il Taiex di Taipei, nella scia dei tech del Nasdaq.

Alibaba

Il titolo è in rialzo del 6%, sui massimi degli ultimi quattro anni, dopo l'annuncio dei piani di aumento della spesa per le infrastrutture dell'intelligenza artificiale. A parlare dei progetti in questo ambito è stato l’amministratore delegato Eddie Wu durante una conferenza per sviluppatori tenutasi a Hangzhou.

Per stare al passo con i competitor americani, Alibaba amplierà presto il suo piano, presentato a febbraio, che prevede una spesa di oltre 380 miliardi di yuan (53 miliardi di dollari) nell'arco di tre anni.

"La velocità di sviluppo del settore ha superato di gran lunga le nostre previsioni, e anche la domanda di infrastrutture di IA da parte del settore ha superato di gran lunga le nostre aspettative", ha affermato Wu. "Stiamo procedendo attivamente con l'investimento di 380 miliardi nelle infrastrutture di IA e prevediamo di aggiungerne altri". Alibaba ha anche svelato ufficialmente il suo nuovo modello linguistico di grandi dimensioni Qwen3-Max e una serie di altri miglioramenti alla sua suite di offerte di IA. Wu ha affermato che l’ azienda, ancora nota soprattutto come pioniere dell'e-commerce in Cina, sta cercando di diventare un "fornitore di servizi di IA full-stack". Ciò include la vendita di prodotti di IA come model-as-a-service e platform-as-a-service per soddisfare varie esigenze.

Corea del Sud 

La borsa di Seul è in ribasso dopo i tanti record. Indice Kospi -0,6%.

La fiducia dei consumatori della Corea del Sud è scesa per la prima volta da marzo, poiché le preoccupazioni per l'aumento dei dazi statunitensi su un'economia dipendente dalle esportazioni si sommano alla persistente debolezza del settore edile, secondo quanto riferito dalla banca centrale.

L'indice composito della fiducia dei consumatori è sceso di 1,3 punti a 110,1 a settembre, il livello più basso da giugno. L'indice basato su un sondaggio rimane ben al di sopra del livello neutro di 100, segnalando che le famiglie sono ancora ampiamente ottimiste.

Il calo segue cinque mesi consecutivi di aumenti, con l'indice che ha raggiunto il livello più alto dal gennaio 2018 ad agosto. Ad agosto, la banca centrale ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita per quest’anno dallo 0,8% allo 0,9%, ma ha segnalato il persistere di fattori sfavorevoli, tra cui il rallentamento dell'edilizia e l'aumento del debito delle famiglie legato al boom immobiliare.

Altrove

La borsa di Tokyo è sulla parità e lo yen è poco mosso. In calo dello 0,3% l’indice BSE Sensex di Mumbai. Perde l’1% il mercato azionario di Sidney: in Australia l’inflazione ha toccato in agosto i massimi da inizio anno, si riducono le possibilità di un taglio dei tassi.


Marino Masotti

Caporedattore