Borse dell'Asia Pacifico in rialzo, nuovo record per l'S&P500

Nikkei 225 +0,7%: Trump ha firmato un ordine esecutivo per attuare l'accordo commerciale Washington-Tokyo, che prevede una riduzione dei dazi doganali, in particolare sul settore automobilistico

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Borse dell'Asia-Pacifico positive nell'ultima seduta di una settimana piuttosto volatile, con gli investitori in attesa dei dati chiave sulle buste paga non agricole statunitensi, in uscita nel primo pomeriggio, per ricavare ulteriori indicazioni sui tassi di interesse nella più grande economia mondiale.

Ieri sera a Wall Street l'S&P 500 ha chiuso su un nuovo massimo storico a 6.502 punti.

Trump riduce i dazi sul Giappone

Il Nikkei 225 guadagna lo 0,7%, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per l'attuazione dell'accordo commerciale Washington-Tokyo, che prevede una riduzione dei dazi doganali, in particolare sul settore automobilistico.

Il Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,4% questa settimana.

Dati sulla spesa privata più solidi del previsto hanno anche evidenziato una certa resilienza dell'economia giapponese. La spesa delle famiglie è aumentata più del previsto a luglio rispetto al mese precedente, mentre il reddito complessivo da lavoro dipendente ha superato le aspettative. La spesa al consumo è un fattore chiave per la crescita giapponese.

I dati hanno anche evidenziato una certa rigidità dell'inflazione, una tendenza che potrebbe portare ad ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte della Banca del Giappone nei prossimi mesi.

Cina verso una settimana in rosso

Le borse cinesi rimbalzano al termine di una fase di realizzi, scattati dopo che si erano messe in mostra come il miglior mercato al mondo nel mese di agosto.

Attesa una serie di dati economici in uscita la prossima settimana per avere ulteriori indicazioni sull'economia cinese.

L'indice CSI di Shanghai-Shenzhen sale dello 0,9%, l'indice Hang Seng di Hong Kong guadagna lo 0,6%.

I mercati della Cina continentale sono rimasti indietro rispetto ai loro omologhi asiatici nel corso di questa settimana, prevista in perdita di circa il 2%.

I dati dell'indice dei responsabili degli acquisti privati pubblicati questa settimana hanno mostrato una certa resilienza dell'economia cinese, con i dati su commercio e inflazione destinati a fornire ulteriori spunti economici nella prossima settimana.

Altrove, l'ASX 200 australiano sale dello 0,4%, mentre l'indice Straits Times di Singapore guadagna lo 0,3%. L'indice KOSPI della Corea del Sud è invariato, mentre i futures sull'indice indiano Nifty 50 sono in lieve calo.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim