Borse dell'Asia Pacifico negative dopo il quasi record a Wall Street, scende Bitcoin

Il terzo taglio consecutivo dei tassi d’interesse negli Stati Uniti ha spinto ieri l’S&P500 a un passo dai massimi della storia. 

Nel corso della notte però, i future di Wall Street hanno girato al ribasso per effetto delle comunicazioni del trimestre non del tutto convincenti arrivate da Oracle: il titolo della società del software impegnatasi nella realizzazione di colossali infrastrutture per l’intelligenza artificiale è arrivato a perdere quasi il dodici per cento nell’afterhour.

Il dollaro si è indebolito per effetto della disponibilità della Federal Reserve a tagliare i tassi ulteriormente. 

Le obbligazioni, soprattutto quelle sulla parte a breve della curva, sono salite, anche per effetto dell’annuncio della ripartenza di un piano di riacquisto di Treasury Bills da parte della Federal Reserve.

Bitcoin in calo del 2% a 90mila dollari.

Petrolio poco mosso nonostante la notizia del sequestro di una petroliera venezuelana da parte della marina degli Stati Uniti.

L’indice MSCI Asia Pacific perde lo 0,3%.

Fame di bond in Giappone 

Borsa di Tokyo in ribasso e yen più debole rispetto a ieri su dollaro, a 155,9. Indice Nikkei -0,8%. Scende di tre punti base il tasso di rendimento del bond governativo a dieci anni, a 1,92%.

La salita dei rendimenti su livelli che non si vedevano da generazioni sta spingendo gli investitori sulla carta di debito giapponese, per anni portatrice di tassi di interesse modestissimi. 

Stanotte un'asta di titoli di debito a 20 anni ha registrato il miglior rapporto di domanda degli ultimi cinque anni. Il rapporto tra domanda e offerta è salito a 4,1, rispetto al 3,28 dell'asta del mese scorso. Il tail, un altro indicatore della domanda, è stato il più forte dal 2023.

I rendimenti sono scesi su tutte le scadenze, con il rendimento a 20 anni in calo di 4,5 punti base al 2,9%.

"L'asta è stata piuttosto forte a causa dell'aumento dei rendimenti a livelli storicamente elevati, delle aspettative di una riduzione del piano di emissione per il prossimo anno fiscale e del calo dei rendimenti statunitensi il giorno precedente", ha affermato Miki Den, senior rates strategist presso SMBC Nikko- Secondo Den i rendimenti dei titoli di Stato giapponesi a lunghissimo termine hanno probabilmente raggiunto il picco massimo per quest'anno. La vendita finale da parte del Ministero delle Finanze di titoli di Stato a 20 anni arriva dopo che l'offerta di titoli a 30 anni della scorsa settimana ha registrato la domanda più forte degli ultimi anni.

Cina

Hang Seng di Hong Kong -0,1%, mentre l’Hang Seng Tech è in calo dello 0,7%. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen in ribasso dello 0,5%. Taiex di Taiwan -1%.

Lo yuan ha toccato i minimi da circa un anno su dollaro.

L’azionario cinese aveva aperto in rialzo per effetto del crescere delle aspettative su nuovi stimoli in vista della Conferenza centrale sul lavoro economico (CEWC).

Il produttore di giocattoli Pop Mart International era arrivato a guadagnare il 2,5% dopo l’annuncio della nomina di Andrew Wu, presidente del gruppo LVMH China, alla carica di nuovo amministratore non esecutivo. HSBC Holdings sale del  2%.

La Cina ha subito risposto all’aumento unilaterale delle tariffe doganali annunciato dal Messico. Il Ministero del Commercio cinese ha invitato il partner commerciale a correggere tempestivamente le sue pratiche unilaterali e protezionistiche. Qualsiasi accordo commerciale non dovrebbe danneggiare gli interessi della Cina.

Corea: troppa euforia su SK Hynix

Indice Kospi di Seul -0,4%. 

SK Hynix perde il 3% dopo che la principale borsa sudcoreana ha emesso un "allarme investimento”, un avviso di livello superiore sul titolo del produttore di chip di memoria. L’intervento prova a raffreddare un mercato surriscaldato dall'euforia per l'intelligenza artificiale e da una campagna governativa volta ad aumentare le valutazioni azionarie. L'indice di riferimento Kospi è cresciuto del 72% finora quest' anno, superando la maggior parte dei suoi omologhi globali.

La società di intermediazione di titoli, con questo avvertimento, ha anche introdotto il divieto di acquisti a margine, richiedendo agli investitori di pagare l'intero importo in contanti. "In titoli come Hynix, dove gli speculatori al dettaglio hanno accumulato e gonfiato i volumi, il passaggio al 'no margine' sta effettivamente influenzando l'andamento dei prezzi in modo piuttosto evidente", ha scritto l'analista di Clepsydra Capital Sanghyun Park in una nota su Smartkarma prima dell'apertura del mercato giovedì.

In rialzo dello 0,3% la borsa dell’india, positive anche le piazze azionarie di Singapore (+0,4%) e di Kuala Lampur.