Borse asiatiche in calo, correggono i titoli della tecnologia
Indice Msci Asia Pacifico -0,7%. Le vendite colpiscono i tech, gli effetti si vedono di più a Taiwan: indice Taiex di Taipei -2%. Il titolo più rappresentativo del listino, TSMC, è in calo del 4,3%.

Una violenta rotazione settoriale ha penalizzato ieri a Wall Street le azioni salite molto in questa prima parte dell’anno, in particolare quelle dell'high tech: il Nasdaq ha chiuso in ribasso dell’1,5%. Il Dow Jones invece ha tenuto le posizioni, avendo anche toccato nel corso della seduta il massimo della storia.
Ucraina
La Casa Bianca sta prendendo in considerazione Budapest come possibile sede di un incontro trilaterale tra il presidente americano Donald Trump, il russo Vladimir Putin e l'ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta Politico. Il Secret Service si sta preparando per il vertice in Europa, e la capitale ungherese sarebbe emersa come prima scelta per la Casa Bianca. Pare sia stata bocciata la proposta di un vertice a Mosca, a dire no gli ucraini.
In Asia Pacifico, le vendite sui tech proseguono con la stessa intensità, gli effetti si vedono di più a Taiwan: indice Taiex -2%. Il titolo più rappresentativo del listino, TSMC, è in calo del 4,3%.
Borsa di Tokyo
Indice Nikkei -1,5%.
Softbank cade in ribasso del 7%, dopo il -4% di ieri: il movimento delle ultime ultime ore segue l’annuncio dell’ingresso nel capitale in Intel, un investimento da due miliardi di dollari che non sembra avere un chiaro intento strategico.
Emerge dalla raccolta delle recenti indicazioni del trimestre che le società dell'indice giapponese Topix prevedono un utile netto combinato di 53,3 trilioni di yen (361,2 miliardi di dollari) per l'anno fiscale in corso. Bloomberg scrive che ne deriva un calo dello 0,9% rispetto alle indicazioni iniziali sull’anno.
Il calcolo esclude le società che non hanno emesso indicazioni. In totale, 158 società hanno aumentato le previsioni e 93 hanno tagliato le previsioni per l'anno fiscale in corso.
Giappone
Lo yen è poco mosso su dollaro a 147,5. Resta sui livelli di ieri il tasso di rendimento del bond governativo a dieci anni, a 1,59%.
Secondo i dati pubblicati mercoledi', che iniziano a mostrare l'impatto delle conseguenze dei dazi doganali imposti dagli Stati Uniti, a luglio le esportazioni giapponesi hanno subito il calo piu' forte su base annua dal febbraio 2021. Il mese scorso, le spedizioni giapponesi sono diminuite del 2,6% in valore rispetto all'anno precedente. In particolare, quelle destinate agli Stati Uniti sono crollate del 10,1% in valore, soprattutto per quanto riguarda i veicoli (-28,4%) e i ricambi per automobili.
Pechino non bada a spese
Sono deboli le borse della Cina: indice Hang Seng di Hong Kong -0,6%, CSI 300 dei listini di Shenzhen -0,1%.
La spesa fiscale cinese si è espansa a ritmo più veloce in quasi tre anni nei primi sette mesi del 2025. L’aumento è stato del 9,3% a 21,5 trilioni di yuan (3 trilioni di dollari) rispetto a un anno fa, secondo i calcoli di Bloomberg basati sui dati diffusi da Ministero delle Finanze: si tratta dell'aumento più rapido dall'agosto 2022.
Di conseguenza, il già ampio divario fiscale ha raggiunto i 5,6 trilioni di yuan nel periodo gennaio-luglio, con un aumento del 49% rispetto a un anno fa.
L'accelerazione dello stimolo fiscale - che comprende tutto, dalla spesa per le infrastrutture agli stipendi dei dipendenti pubblici - non si è tradotta in una crescita economica più rapida a luglio, quando le attività hanno registrato un rallentamento inaspettatamente brusco.
Le autorità hanno dato la colpa alle condizioni meteorologiche estreme che hanno interrotto la costruzione di, mentre i governi locali hanno sperimentato una temporanea carenza di fondi per il loro programma di sussidi ai consumatori.
La spesa pubblica che copre gli esborsi sociali in aree come l'istruzione si è espansa ad un ritmo più rapido a luglio rispetto a giugno. Huatai Securities stima che la spesa per la sicurezza sociale e l'occupazione, nonché per la sanità pubblica, sia cresciuta a due cifre anno su anno.
Altrove in Asia Pacifico.
La borsa della Corea del Sud è in calo dell’1,4%, per effetto delle vendite sulle società dei semiconduttori. Non essendoci quasi niente di tech quotato a Sidney, l’indice S&P ASX 200 guadagna lo 0,3%.
In lieve rialzo, in avvio di seduta, la borsa dell’India. Indice Straits Times di Singapore +0,2%.

