UNIPOL - Intervista al presidente Cimbri

FATTO
In un’intervista il presidente di Unipol, Carlo Cimbri, ha ribadito come non sia allo studio alcun progetto di accorciamento della catena. Unipol rimane focalizzata sulla realizzazione del piano industriale presentato il 13 maggio ed ha ribadito che i target verranno raggiunti in qualsiasi condizione di mercato. L’aumento dei tassi potrebbe avere risvolti positivi per il business assicurativo del gruppo mentre al momento gli effetti dell’aumento dell’inflazione non sono preoccupanti.

EFFETTO
Indicazioni dall’intervista in linea con quanto emerso durante la recente presentazione del piano industriale. Abbiamo evidenziato in un report post piano come le assunzioni finanziare del piano siano conservative sul fronte dei risultati da investimenti che non incorporano il recente aumento dei tassi (ogni 1 bps di aumento dei tassi ha un impatto di circa Eu3.5mn sulla redditività degli investimenti). Sconto sul NAV Unipol rimane importante intorno al 40% ma l’accorciamento della catena non è nei programmi di breve del gruppo.  

Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE su UNIPOL , target price a 6,1 euro. 

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