Unipol - Dichiarazioni del Presidente Cimbri

“Regole Ue discriminanti” in relazione al Danish Compromise

Unipol_websim1

Fatto

Nel suo intervento a Bruxelles, Carlo Cimbri, presidente di Unipol, ha ribadito che il gruppo assicurativo non teme rischi di scalata ostile grazie alla stabilità del proprio azionariato cooperativo, che controlla oltre il 50% del capitale.

L’apertura di un nuovo ufficio nella capitale europea punta a rafforzare il presidio sulle iniziative regolamentari, in particolare sulla revisione di Solvency II e sulla cornice prudenziale applicata alle partecipazioni incrociate.

Cimbri ha definito il Danish Compromise un’“asimmetria ingiustificata” che favorisce le banche, le quali possono non dedurre integralmente dal capitale primario le partecipazioni assicurative, mentre alle compagnie non è riconosciuto un trattamento simmetrico.

Tale disparità, insieme alla frammentazione regolamentare nei diversi Paesi UE, rappresenterebbe un ostacolo sia alla competitività delle assicurazioni sia alla possibilità di operazioni transfrontaliere nel settore finanziario

Effetto

Le dichiarazioni di Cimbri confermano una lettura critica della cornice regolamentare europea che, tramite il Danish Compromise, continua a penalizzar…

Iscriviti a Websim per continuare a leggere

Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.

AZIONI:

 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim