UNICREDIT - ISS critica su remunerazione, si apre spiraglio per la cessione della quota in Alfa bank
Come riportato da Reuters, il proxy advisor ISS (Institutional Shareholder Services) avrebbe raccomandato agli azionisti di UCG di votare contro sia la nuova politica di remunerazione del Ceo Orcel e anche il nuovo sistema di incentivazione dei top manager.
Come riportato da Reuters, il proxy advisor ISS (Institutional Shareholder Services) avrebbe raccomandato agli azionisti di UCG di votare contro sia la nuova politica di remunerazione del Ceo Orcel e anche il nuovo sistema di incentivazione dei top manager.
È di MF invece la notizia secondo cui gli oligarchi russi Fridman e Pyotr avrebbero mostrato l’intenzione di vendere le proprie partecipazioni in Alfa Bank, partecipata da UCG (9.9% del capitale ricevuto come scambio azionario in occasione della cessione della banca ucraina Ukrsotsbank) a Andrei Kosogov, con l’obiettivo di revocare le sanzioni occidentali in capo ai primi.
Per quanto riguarda la politica di remunerazione del Ceo, l’advisor ISS sostiene che, in caso di voto favorevole, si arriverebbe ad una remunerazione eccessivamente alta, maggiore del 55% rispetto alla mediana, facendo inoltre notare che, anche rimanendo allo stipendio attuale, Orcel rimarrebbe comunque uno degli executive più pagati. Per quanto riguarda, invece, la quota detenuta in Alfa Bank, sarebbe positivo, in un’ottica di derisking, se si aprisse la possibilità di smobilizzare la partecipazione in Alfa Bank che ha un valore di circa 300 mln di euro, e sulla quale UCG detiene un’opzione put, che era però stata bloccata in passato da un decreto del Cremlino. Si attendono sviluppi da parte del governo russo.