UNICREDIT - BMPS: il MEF potrebbe analizzare anche ipotesi alternative

FATTO
Secondo quanto riportato da La Stampa, che cita una fonte governativa, il MEF avrebbe iniziato ad analizzare ipotesi alternative ad Unicredit per la cessione della quota detenuta a BMPS, soprattutto per via delle richieste (ritenute eccessive e troppo onerose) effettuate da Orcel e i relativi impatti sul territorio toscano.

Il giornale, tuttavia, chiarisce che attualmente nessun player bancario avrebbe espresso interesse per rilevare l’intera banca; BPER, infatti, sarebbe pronta a rilevare alcuni sportelli (100/150) basati al nord Italia nel caso in cui ci fossero problemi Antitrust nell’ambito del deal UCG-MEF.

Il giornale riporta inoltre indiscrezioni, non confermate, su un possibile interessamento da parte di Generali.

Secondo Repubblica A&F, Generali e UCG nelle settimane passate sarebbero state al centro anche di un’altra possibile operazione, ipotizzata da Del Vecchio, che avrebbe pensato alla creazione di un mega polo bancassicurativo con Mediobanca. Tuttavia, l’operazione sarebbe stata respinta da Orcel.

EFFETTO
Anche considerando le parole del CEO di BAMI (per maggiori dettagli vedere notizia BAMI), il quale ha escluso ogni interesse per BMPS, attualmente riteniamo che UCG sia il soggetto più plausibile per rilevare la quota di BMPS detenuta dal MEF. Riteniamo che il negoziato possa subire un’accelerazione dopo le elezioni politiche di inizio ottobre.

Raccomandazione su Unicredit MOLTO INTERESSANTE, target price a 13 euro. 

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