TIM - Slitta a metà ottobre la scadenza dell'offerta per NetCo
Il termine per l'offerta vincolante di KKR per TIM potrebbe essere posticipato al 15 ottobre per motivi tecnici
Fatto
Dopo le notizie di ieri de La Repubblica riguardo a un possibile slittamento della scadenza dell'offerta vincolante entro la fine del mese, anche Il Sole24Ore e il Giornale parlano oggi di un posticipo di due settimane, al 15 ottobre.
La richiesta dovrebbe essere presentata da KKR al Consiglio di Amministrazione di TIM durante l'incontro del 27 settembre. La proroga sarebbe necessaria per motivi principalmente tecnici, legati al completamento degli ultimi passaggi burocratici (il Ministero dell'Economia e delle Finanze attende l'approvazione dell'antitrust italiano e della Corte dei Conti).
Nel frattempo, continuano i negoziati tra KKR e il management di TIM per definire il MSA (Master Service Agreement) tra ServiceCo e NetCo e il TSA (Transitory Service Agreement).
Restano ancora alcuni punti da definire riguardanti la valutazione di Sparkle (che dovrebbe essere interamente ceduta al Tesoro) a Fibercop, di cui KKR già possiede il 37,5%. Al momento, non è previsto alcun incontro tra Vivendi e il governo.
Alcune fonti interpellate da Milano Finanza esprimono ottimismo riguardo al raggiungimento di un accordo con Vivendi, considerando anche l'intervento diretto del governo nel dossier. Secondo Il Sole24Ore, Vivendi potrebbe dare il suo consenso se la valutazione di NetCo si attesta nella parte alta del range dell'offerta (ovvero 23 miliardi di euro, includendo 2 miliardi di euro di earnout).
Effetto
Non ci sono novità rispetto alle indicazioni di stampa diffuse ieri. Apprezziamo le rassicurazioni sul fatto che la proroga sia dovuta solo a motiv…
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