TIM - Macquarie pone paletti a CDP sull'offerta per NetCo e la diffida dal fare accordi
A supporto del consorzio potrebbe intervenire F2i, sia aggregandosi alla cordata sia acquistando asset di Open Fiber da dismettere, sempre per i vincoli Antitrust.
Fatto
Il Messaggero cita una lettera di Macquarie a CDP in cui gli australiani chiedono alla Cassa di rispettare gli obblighi sottoscritti per Open Fiber (CDP 60%, Macquarie 40%) e, dopo le richieste di chiarimenti arrivate da TIM sull’offerta per NetCo valida fino al 31 maggio, di farsi anche carico dei rischi antitrust prima di fare una nuova offerta migliorativa per l’asset. Macquarie diffida CDP dal fare accordi con KKR, considerando il vincolo di esclusiva e il fatto che KKR è oggi anche azionista di FiberCop (con il 37.5%), competitor di Open Fiber.
Tra i chiarimenti offerti a Tim da Cdp-Macquarie c'è anche la rinuncia a calcolare nel prezzo la componente di incentivi legati ai voucher che il governo dovrebbe concedere (Eu1.1bn): questa somma dovrebbe essere quindi coperta con cash dai due partner.
A supporto del consorzio potrebbe intervenire F2i, sia aggregandosi alla cordata sia acquistando asset di Open Fiber da dismettere, sempre per i vincoli Antitrust.
Effetto
Le richieste di Macquarie ci sembrano limitate all’attuale offerta presentata congiuntamente con CDP e in scadenza a fine mese. Scaduto questo term…
Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.