TIM - Intervista al CEO di Iliad Italia: bene NetCo, no a indicizzazione tariffe, sì a revisione limiti EM
Il CEO di ILIAD Italia, Benedetto Levi, ha commentato i risultati del primo semestre
Fatto
In un'intervista a MF, il CEO di ILIAD Italia, Benedetto Levi, ha commentato i risultati del primo semestre diffusi ieri. Passando ai temi di settore:
- Netco: si auspica un processo chiaro e veloce, con l'obiettivo condiviso di accelerare la copertura della fibra in Italia e consentire a tutti gli operatori di acquistare servizi di connettività e rivenderli a condizioni eque per tutti. Durante la call di ieri, il CEO del Gruppo ILIAD, Reynaud, aveva già affermato che la decisione del governo italiano di aderire all'offerta del fondo Kkr per NetCo dimostra una "forte volontà politica" di distribuire la fibra ottica in tutto il Paese, a cui ILIAD contribuisce.
- 5G: si auspica una riduzione dei limiti sulle emissioni elettromagnetiche e minori vincoli burocratici in termini di procedure e tempi per gli investimenti 5G relativi alla costruzione di un nuovo sito (attualmente può richiedere oltre 1 anno).
- Inflazione: ILIAD ha scelto di non indicizzare le tariffe, privilegiando una maggiore trasparenza nei confronti dei clienti. È necessario garantire ai clienti la possibilità di cambiare operatore in caso di aggiunta di clausole.
- Consolidamento: non è stato menzionato nell'intervista. Durante la call di ieri, ILIAD ha confermato il focus sulla crescita organica e ha espresso una preferenza per il consolidamento anziché essere consolidati, valutando eventuali opportunità di acquisto come quelle per la divisione italiana di Vodafone.
Effetto
Le indicazioni sono in linea con la strategia del Gruppo e con i commenti già espressi in passato. Fino ad ora, ILIAD è l'unico operatore che non h…
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